Negli anni della migrazione transoceanica partono dalle vallate montane del Trentino numerosi giovani intraprendenti, desiderosi di conoscere il nuovo mondo e di farvi fortuna. Lavoreranno nelle miniere delle Montagne Rocciose, per la Union Pacific, sui percorsi delle ferrovie coast to coast, vivendo in villaggi effimeri, oggi fantasma. Le loro lettere ai parenti dimostrano una straordinaria capacità di osservazione e un continuo esercizio di confronto tra lo stile di vita dei loro paesi d’origine e quello americano. Se il mezzo linguistico è un italiano popolare dalle caratteristiche immediatamente riconoscibili, riflesso di una scolarizzazione elementare, questi testi documentano invece una versatilità culturale insospettata. Il “viaggio”, pur con i suoi rischi e le sue tragedie, alimenta una voglia positiva di conoscere, capire, valutare. E si rinsaldano nel nuovo ambiente vecchie solidarietà di piccola patria e di mestiere, che trovano espressione rispettivamente nel dialetto e nel gergo.
Lettere di minatori trentini in America (in: La cultura dei minatori nelle Alpi, a cura di Glauco Sanga e Pier Paolo Viazzo) / Baggio, Serenella. - In: LA RICERCA FOLKLORICA. - ISSN 0391-9099. - STAMPA. - 71:(2016), pp. 231-248.
Lettere di minatori trentini in America (in: La cultura dei minatori nelle Alpi, a cura di Glauco Sanga e Pier Paolo Viazzo)
Baggio, Serenella
2016-01-01
Abstract
Negli anni della migrazione transoceanica partono dalle vallate montane del Trentino numerosi giovani intraprendenti, desiderosi di conoscere il nuovo mondo e di farvi fortuna. Lavoreranno nelle miniere delle Montagne Rocciose, per la Union Pacific, sui percorsi delle ferrovie coast to coast, vivendo in villaggi effimeri, oggi fantasma. Le loro lettere ai parenti dimostrano una straordinaria capacità di osservazione e un continuo esercizio di confronto tra lo stile di vita dei loro paesi d’origine e quello americano. Se il mezzo linguistico è un italiano popolare dalle caratteristiche immediatamente riconoscibili, riflesso di una scolarizzazione elementare, questi testi documentano invece una versatilità culturale insospettata. Il “viaggio”, pur con i suoi rischi e le sue tragedie, alimenta una voglia positiva di conoscere, capire, valutare. E si rinsaldano nel nuovo ambiente vecchie solidarietà di piccola patria e di mestiere, che trovano espressione rispettivamente nel dialetto e nel gergo.File | Dimensione | Formato | |
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