Una delle principali fonti di gas precursori del particolato atmosferico è rappresentata dagli impianti industriali. Il presente articolo prende in considerazione due tipologie di impianti rilevanti per quanto riguarda le emissioni di ossidi di azoto: un inceneritore per rifiuti urbani ed un cementificio. In entrambi i casi, sono state analizzate due principali alternative per diminuire la concentrazione di ossidi di azoto in uscita, attualmente adottabili nel contesto delle migliori tecnologie disponibili: il sistema SNCR (riduzione catalitica non selettiva) ed il sistema SCR (riduzione catalitica selettiva). Per entrambe le alternative, e per entrambi gli impianti, si sono quantificati il particolato secondario evitato ed i costi di investimento e di gestione.
Riduzione di particolato secondario da ossidi di azoto
Paternoster, Loris;Ragazzi, Marco;Rada, Elena Cristina;Malloci, Elisa
2011-01-01
Abstract
Una delle principali fonti di gas precursori del particolato atmosferico è rappresentata dagli impianti industriali. Il presente articolo prende in considerazione due tipologie di impianti rilevanti per quanto riguarda le emissioni di ossidi di azoto: un inceneritore per rifiuti urbani ed un cementificio. In entrambi i casi, sono state analizzate due principali alternative per diminuire la concentrazione di ossidi di azoto in uscita, attualmente adottabili nel contesto delle migliori tecnologie disponibili: il sistema SNCR (riduzione catalitica non selettiva) ed il sistema SCR (riduzione catalitica selettiva). Per entrambe le alternative, e per entrambi gli impianti, si sono quantificati il particolato secondario evitato ed i costi di investimento e di gestione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione