Il recente interesse dei media sul tema delle fake news evidenzia che va data una particolare attenzione educativa al fact-checking: ogni studente va forma-to a queste competenze che gli saranno utili durante il suo curricolo di studi e successivamente anche nei contesti di lavoro e di vita. Sono competenze non solo tecnologiche ma anche di critical thinking e oggi si esplicitano soprattutto come abilità di Information Literacy, ovvero come l’insieme di competenze tecniche e metodologiche che mettono in grado la persona di sapere dove e come cercare le informazioni, di filtrarle efficacemente e soprattutto di valutarle in modo adeguato (Head & Eisenberg, 2010). Nell’articolo vengono presentati i risultati di una indagine esplorativa su 184 studenti del terzo e quarto anno di scuola secondaria di secondo grado (16-18 anni) dove esprimono il loro parere sulle istituzioni che più dovrebbero occuparsi del problema (scuola e Università). In particolare, vengono confrontate le percezioni e l’approccio al fenomeno delle fake news da parte delle ragazze dei ragazzi che, pur presentando molte somiglianze, differiscono per alcuni aspetti fondamentali, co-me ad esempio la percezione delle proprie competenze tecnologiche e l’importanza data alle differenti caratteristiche della fonte.
Differenze di genere nella percezione e valutazione delle fake news: uno studio di caso con studenti di scuola secondaria di secondo grado / Agostini, Daniele; Petrucco, Corrado. - In: EXCELLENCE AND INNOVATION IN TEACHING AND LEARNING. - ISSN 2499-507X. - ELETTRONICO. - 5:2(2020), pp. 68-87. [10.3280/exioa2-2020oa10811]
Differenze di genere nella percezione e valutazione delle fake news: uno studio di caso con studenti di scuola secondaria di secondo grado
Agostini, Daniele;
2020-01-01
Abstract
Il recente interesse dei media sul tema delle fake news evidenzia che va data una particolare attenzione educativa al fact-checking: ogni studente va forma-to a queste competenze che gli saranno utili durante il suo curricolo di studi e successivamente anche nei contesti di lavoro e di vita. Sono competenze non solo tecnologiche ma anche di critical thinking e oggi si esplicitano soprattutto come abilità di Information Literacy, ovvero come l’insieme di competenze tecniche e metodologiche che mettono in grado la persona di sapere dove e come cercare le informazioni, di filtrarle efficacemente e soprattutto di valutarle in modo adeguato (Head & Eisenberg, 2010). Nell’articolo vengono presentati i risultati di una indagine esplorativa su 184 studenti del terzo e quarto anno di scuola secondaria di secondo grado (16-18 anni) dove esprimono il loro parere sulle istituzioni che più dovrebbero occuparsi del problema (scuola e Università). In particolare, vengono confrontate le percezioni e l’approccio al fenomeno delle fake news da parte delle ragazze dei ragazzi che, pur presentando molte somiglianze, differiscono per alcuni aspetti fondamentali, co-me ad esempio la percezione delle proprie competenze tecnologiche e l’importanza data alle differenti caratteristiche della fonte.File | Dimensione | Formato | |
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