La ricerca internazionale sul feedback si inserisce in un framework dialogico e socio-costruttivista, all’interno del quale i ricercatori suggeriscono che, per migliorare l’apprendimento, gli studenti devono assumere un ruolo maggiormente attivo in tale processo. Questo articolo presenta invece la teoria dell’internal feedback sviluppata da Nicol (2020) come alternativa radicale alle precedenti teorizzazioni sul tema. La premessa è che gli studenti generano continuamente feedback interni confrontando i loro pensieri, azioni e produzioni con diversi tipi di informazioni esterne. Tali informazioni potrebbero venire da libri di testo, video, osservazioni, risorse online, o potrebbero derivare da commenti o dialoghi con gli altri. In questa prospettiva, il modo di migliorare l’apprendimento e la capacità autoregolativa degli studenti è quello di utilizzare e integrare un’ampia gamma di risorse che possano stimolare i processi comparativi e che vanno ben oltre i soli commenti valutativi dei docenti o le attività dialogiche in contesti di feedback formali. Il presente articolo intende esplorare le implicazioni pedagogiche di tale teorizzazione, oltre che presentarne una sperimentazione in un contesto universitario
Ripensare il concetto di feedback: il ruolo della comparazione nei processi di valutazione per l’apprendimento / Grion, Valentina; Serbati, Anna; Doria, Beatrice; Nicol, David. - In: EDUCATION SCIENCES & SOCIETY. - ISSN 2284-015X. - 2:(2021).
Ripensare il concetto di feedback: il ruolo della comparazione nei processi di valutazione per l’apprendimento
Anna, Serbati;
2021-01-01
Abstract
La ricerca internazionale sul feedback si inserisce in un framework dialogico e socio-costruttivista, all’interno del quale i ricercatori suggeriscono che, per migliorare l’apprendimento, gli studenti devono assumere un ruolo maggiormente attivo in tale processo. Questo articolo presenta invece la teoria dell’internal feedback sviluppata da Nicol (2020) come alternativa radicale alle precedenti teorizzazioni sul tema. La premessa è che gli studenti generano continuamente feedback interni confrontando i loro pensieri, azioni e produzioni con diversi tipi di informazioni esterne. Tali informazioni potrebbero venire da libri di testo, video, osservazioni, risorse online, o potrebbero derivare da commenti o dialoghi con gli altri. In questa prospettiva, il modo di migliorare l’apprendimento e la capacità autoregolativa degli studenti è quello di utilizzare e integrare un’ampia gamma di risorse che possano stimolare i processi comparativi e che vanno ben oltre i soli commenti valutativi dei docenti o le attività dialogiche in contesti di feedback formali. Il presente articolo intende esplorare le implicazioni pedagogiche di tale teorizzazione, oltre che presentarne una sperimentazione in un contesto universitarioI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione