Buoni fruttiferi postali «con pari facoltà di rimborso» e legittimazione alla riscossione nel caso di morte di un contestatario

In commento alle prime due ordinanze della Cassazione, che si sono occupate della possibile applicazione della clausola « con pari facoltà di rimborso » apposta su buoni postali al caso di decesso di un cointestatario, la presente nota illustra le ragioni per cui si rende preferibile la soluzione di segno positivo ed evidenzia come, in ogni caso, l’adesione alla tesi opposta integrerebbe un’ipotesi di responsabilità precontrattuale delle Poste ai sensi dell’art. 1338 c.c.

Commenting on the first two ordinances of the Italian Supreme Court, which dealt with the possible application of the clause “with equal right of reimbursement” affixed to postal vouchers in the event of death of a co-signer, this note illustrates the reasons why a positive solution is preferable and highlights how, in any case, adherence to the opposite thesis would integrate a hypothesis of pre-contractual liability of Poste Italiane S.p.A. pursuant to Article 1338 of the Italian Civil Code.