Al fine di ottimizzare le procedure sperimentali per la caratterizzazione sensoriale e chimica di latti soggetti a diverse tesi sperimentali (e.g. shelf-life, tecnologia di processo, formulazione) potrebbe essere utile congelare i campioni e analizzarli successivamente. In questo modo è possibile ridurre la variabilità analitica e gestire al meglio le sessioni di analisi sensoriale, impostando test che permettono di comparare latti a diversi tempi di conservazione nella stessa sessione di analisi. Tuttavia, in funzione della tipologia di congelamento il latte può subire modificazioni chimico-fisiche di diversa entità che possono risultare in un’alterazione del profilo qualitativo. Scopo di questo studio è valutare l’effetto dei processi di congelamento rapido (-80°C) e lento (-20°C) e successivo scongelamento sulla qualità sensoriali del latte delattosato sia intero che parzialmente scremato.
Effetto del congelamento sulla qualità sensoriale del latte delattosato: indagine preliminare per studi sul processo produttivo e la shelf life / Bottiroli, R.; Aprea, E.; Betta, E.; Endrizzi, I.; Menghi, L.; Zambanini, J.; Gasperi, F.; Manghi, P.. - (2018). (Intervento presentato al convegno 6° Congresso Lattiero–Caseario: “Latte e derivati: ricerca, innovazione e valorizzazione” tenutosi a Trento, Italia nel 20 settembre 2018).
Effetto del congelamento sulla qualità sensoriale del latte delattosato: indagine preliminare per studi sul processo produttivo e la shelf life
E. Aprea;I. Endrizzi;F. Gasperi;
2018-01-01
Abstract
Al fine di ottimizzare le procedure sperimentali per la caratterizzazione sensoriale e chimica di latti soggetti a diverse tesi sperimentali (e.g. shelf-life, tecnologia di processo, formulazione) potrebbe essere utile congelare i campioni e analizzarli successivamente. In questo modo è possibile ridurre la variabilità analitica e gestire al meglio le sessioni di analisi sensoriale, impostando test che permettono di comparare latti a diversi tempi di conservazione nella stessa sessione di analisi. Tuttavia, in funzione della tipologia di congelamento il latte può subire modificazioni chimico-fisiche di diversa entità che possono risultare in un’alterazione del profilo qualitativo. Scopo di questo studio è valutare l’effetto dei processi di congelamento rapido (-80°C) e lento (-20°C) e successivo scongelamento sulla qualità sensoriali del latte delattosato sia intero che parzialmente scremato.File | Dimensione | Formato | |
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