Siamo certi che Fedro fosse un liberto ed è plausibile pensare che fosse un portavoce dei poveri e degli emarginati sociali? L'analisi lessicale e situazionale delle favole incentrate sul tema del potere e il riesame dei dati autobiografici desumibili dai prologhi e dagli epiloghi della raccolta stempera l'intensità del messaggio sociale di Fedro ed evidenzia l'adesione del favolista ai criteri del genere nelle sue evoluzioni cinico-stoiche.

Fedro, 'Augusti libertus' (?), e il potere

Mordeglia, Caterina
2014-01-01

Abstract

Siamo certi che Fedro fosse un liberto ed è plausibile pensare che fosse un portavoce dei poveri e degli emarginati sociali? L'analisi lessicale e situazionale delle favole incentrate sul tema del potere e il riesame dei dati autobiografici desumibili dai prologhi e dagli epiloghi della raccolta stempera l'intensità del messaggio sociale di Fedro ed evidenzia l'adesione del favolista ai criteri del genere nelle sue evoluzioni cinico-stoiche.
2014
59
Mordeglia, Caterina
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Mordeglia Augusti.pdf

Solo gestori archivio

Tipologia: Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 450.08 kB
Formato Adobe PDF
450.08 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/99237
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact