Negli ultimi anni all’interno degli studi organizzativi si è sviluppato un crescente interesse attorno ai modi in cui organizzazioni, network-interorganizzativi e processi organizzativi inizialmente innovativi, si istituzionalizzano diventando elementi stabili e legittimi nella società d’appartenenza. La finalità principale di questo articolo è porre in luce le potenzialità dell’approccio delle reti d’azione nel fornire nuovi strumenti teorici allo studio dei processi di istituzionalizzazione di nuove forme organizzative. Per questa ragione, nel presente contributo ci si focalizzerà innanzitutto sul concetto di rete d’azione, riportando due studi, che hanno ricostruito i processi di istituzionalizzazione della medesima forma organizzativa: la London School of Economics. In secondo luogo, si metteranno in risalto le innovazioni portate dall’approccio presentato rispetto agli studi neoistituzionalisti, il filone teorico che negli ultimi anni ha maggiormente contribuito alla comprensione dei processi di istituzionalizzazione delle nuove forme organizzative. Infine, nelle riflessioni conclusive, si proporranno alcune direzioni per un ulteriore sviluppo dell’approccio delle reti d’azione, con l’obiettivo di renderlo sempre più adatto allo studio delle forme organizzative innovative.
“L’istituzionalizzazione di nuove forme organizzative: dalle organizzazioni alle reti d’azione”
Miele, Francesco
2011-01-01
Abstract
Negli ultimi anni all’interno degli studi organizzativi si è sviluppato un crescente interesse attorno ai modi in cui organizzazioni, network-interorganizzativi e processi organizzativi inizialmente innovativi, si istituzionalizzano diventando elementi stabili e legittimi nella società d’appartenenza. La finalità principale di questo articolo è porre in luce le potenzialità dell’approccio delle reti d’azione nel fornire nuovi strumenti teorici allo studio dei processi di istituzionalizzazione di nuove forme organizzative. Per questa ragione, nel presente contributo ci si focalizzerà innanzitutto sul concetto di rete d’azione, riportando due studi, che hanno ricostruito i processi di istituzionalizzazione della medesima forma organizzativa: la London School of Economics. In secondo luogo, si metteranno in risalto le innovazioni portate dall’approccio presentato rispetto agli studi neoistituzionalisti, il filone teorico che negli ultimi anni ha maggiormente contribuito alla comprensione dei processi di istituzionalizzazione delle nuove forme organizzative. Infine, nelle riflessioni conclusive, si proporranno alcune direzioni per un ulteriore sviluppo dell’approccio delle reti d’azione, con l’obiettivo di renderlo sempre più adatto allo studio delle forme organizzative innovative.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione