L’articolo propone una nuova edizione commentata della canzone Be·m plagr’ueymais qu’ab vos, dona, ·m valgues di Guillem Peire de Cazals e rappresenta un primo momento di ripresa critica ed ermeneutica del ‘canzoniere’ del trovatore caorsino, a lungo trascurato. Il testo, classico nella strutturazione del récit amoroso (con l’exordium primaverile, il canto per amore, il tema del miglioramento, il corteggiamento senza ricompensa, la richiesta di mercé), costituisce un invito alla pazienza del fin aman. La canso viene indagata in relazione ai rapporti metrico-tematici con altri componimenti trobadorici (le canzoni di Bernart de Ventadorn, Can par la flors josta·l vert folh [BdT 70.41] e La dousa votz ai auzida [BdT 70.23] e di Lanfranc Cigala, Ioios d’amor farai de ioi senblan [BdT 282.12]), e rappresenta in nuce quella tendenza manieristica e sperimentale che caratterizza il corpus di Guillem Peire. Nell’articolo viene inoltre proposta una datazione del componimento agli anni ’20 o ‘30 del XIII secolo.

Guillem Peire de Cazals, Be·m plagr’ueymais qu’ab vos dona·m valgues (BdT 227.6)

Collura, Alessio
2011-01-01

Abstract

L’articolo propone una nuova edizione commentata della canzone Be·m plagr’ueymais qu’ab vos, dona, ·m valgues di Guillem Peire de Cazals e rappresenta un primo momento di ripresa critica ed ermeneutica del ‘canzoniere’ del trovatore caorsino, a lungo trascurato. Il testo, classico nella strutturazione del récit amoroso (con l’exordium primaverile, il canto per amore, il tema del miglioramento, il corteggiamento senza ricompensa, la richiesta di mercé), costituisce un invito alla pazienza del fin aman. La canso viene indagata in relazione ai rapporti metrico-tematici con altri componimenti trobadorici (le canzoni di Bernart de Ventadorn, Can par la flors josta·l vert folh [BdT 70.41] e La dousa votz ai auzida [BdT 70.23] e di Lanfranc Cigala, Ioios d’amor farai de ioi senblan [BdT 282.12]), e rappresenta in nuce quella tendenza manieristica e sperimentale che caratterizza il corpus di Guillem Peire. Nell’articolo viene inoltre proposta una datazione del componimento agli anni ’20 o ‘30 del XIII secolo.
2011
Collura, Alessio
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/89030
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact