Questo scritto ha per oggetto gli strumenti finanziari (non rappresentativi il capitale sociale) il cui contenuto regolamentare consente di computarli (in tutto o in parte) nel patrimonio di vigilanza di base (internazionalmente denominato Tier 1 capital o Tier 1) della banca emittente (gli strumenti ibridi) delle banche. Gli strumenti ibridi sono esaminati sulla base della disciplina italiana e comunitaria, tra l’altro cercando di qualificarli dal punto di vista civilistico (sono obbligazioni o strumenti finanziari di cui all’art. 2346 codice civile?) e prospettandone la loro corretta contabilizzazione (tenendo conto anche dei principi contabili internazionali).
Gli strumenti ibridi delle banche
Cusa, Emanuele
2010-01-01
Abstract
Questo scritto ha per oggetto gli strumenti finanziari (non rappresentativi il capitale sociale) il cui contenuto regolamentare consente di computarli (in tutto o in parte) nel patrimonio di vigilanza di base (internazionalmente denominato Tier 1 capital o Tier 1) della banca emittente (gli strumenti ibridi) delle banche. Gli strumenti ibridi sono esaminati sulla base della disciplina italiana e comunitaria, tra l’altro cercando di qualificarli dal punto di vista civilistico (sono obbligazioni o strumenti finanziari di cui all’art. 2346 codice civile?) e prospettandone la loro corretta contabilizzazione (tenendo conto anche dei principi contabili internazionali).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione