Qualità e complessità:elementi per una possibile strategia per la produzione agricola

Il perseguimento della qualità viene frequentemente indicato come strada atta a consentire al settore agricolo italiano il mantenimento di un elevato livello di competitività in un mercato sempre più concorrenziale. Nel corso del tempo il significato del termine qualità è variato più volte ed in conseguenza sono mutati anche gli strumenti utilizzabili per perseguire tale strategia. L’evoluzione in atto porta così a definire un nuovo contesto in cui gli strumenti tradizionali per il perseguimento ed il riconoscimento della qualità in agricoltura debbano essere integrato con quelli propri di approcci diversi. Il tutto, ovviamente, deve avvenire in un’ottica che tenga conto delle specificità del settore agricolo e nella consapevolezza delle forti interconnessioni esistenti tra i diversi elementi che concorrono a definire la qualità. Al fine di delineare come ciò sia possibile, nel presente lavoro vengono in primo luogo richiamati i principali elementi che stanno alla base della teoria della complessità e le principali conseguenze che operare in tale scenario comporta. Successivamente viene esaminata l’evoluzione delle logiche seguite per il perseguimento della qualità nei settori industriali ed in campo agricolo. Infine vengono avanzati alcuni suggerimenti per utilizzare in maniera integrata i diversi strumenti disponibili per il perseguimento della qualità in campo agricolo alimentare.