Lo scritto trae spunto dall’introduzione, nel 2008, di un nuovo reato in materia di criminalità informatica (la frode del soggetto che presta servizi di certificazione di firma elettronica). Nel contributo si mettono a confronto gli elementi tipici del reato di truffa con quelli della frode informatica (art. 640 ter cp) e della frode del certificatore (art. 640 quinquies cp) e ciò al fine di evidenziare le peculiarità dei reati informatici rispetto al modello-base, con il quale pure condividono rubrica e collocazione sistematica.
Reati informatici e Convenzione Cybercrime. Oltre la “Truffa” e la “Frode informatica”: la “Frode del certificatore”
Grotto, Marco
2009-01-01
Abstract
Lo scritto trae spunto dall’introduzione, nel 2008, di un nuovo reato in materia di criminalità informatica (la frode del soggetto che presta servizi di certificazione di firma elettronica). Nel contributo si mettono a confronto gli elementi tipici del reato di truffa con quelli della frode informatica (art. 640 ter cp) e della frode del certificatore (art. 640 quinquies cp) e ciò al fine di evidenziare le peculiarità dei reati informatici rispetto al modello-base, con il quale pure condividono rubrica e collocazione sistematica.File in questo prodotto:
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