Il processo di liberalizzazione dell’industria elettrica è stato indagato da numerosi punti di vista. Tuttavia, una limitata attenzione è stata rivolta ad una delle caratteristiche istituzionali di maggior rilievo dei sistemi di regolazione nazionali, e cioè la coesistenza di regole riconducibili al diritto amministrativo e al diritto privato. Utilizzando gli esempi della regolazione britannica e italiana, questo articolo cerca di verificare in che modo tale coesistenza influenzi la distribuzione dei compiti di produzione di regole e di enforcement fra attori pubblici e privati. L’analisi mette in evidenza alcune differenze significative fra le due esperienze nel campo dell’accesso alle reti e dei contratti degli utenti residenziali, differenze destinate a ripercuotersi sull’efficacia e sull’efficienza dei rispettivi sistemi di regolazione.
Contratti e regolazione nel settore elettrico: un confronto fra Italia e Regno Unito
Bellantuono, Giuseppe
2006-01-01
Abstract
Il processo di liberalizzazione dell’industria elettrica è stato indagato da numerosi punti di vista. Tuttavia, una limitata attenzione è stata rivolta ad una delle caratteristiche istituzionali di maggior rilievo dei sistemi di regolazione nazionali, e cioè la coesistenza di regole riconducibili al diritto amministrativo e al diritto privato. Utilizzando gli esempi della regolazione britannica e italiana, questo articolo cerca di verificare in che modo tale coesistenza influenzi la distribuzione dei compiti di produzione di regole e di enforcement fra attori pubblici e privati. L’analisi mette in evidenza alcune differenze significative fra le due esperienze nel campo dell’accesso alle reti e dei contratti degli utenti residenziali, differenze destinate a ripercuotersi sull’efficacia e sull’efficienza dei rispettivi sistemi di regolazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione