Si analizzano gli investimenti privati e pubblici attuati in quattro Patti Territoriali in Provincia di Trento e conclusi nel 2004. Le domande cui si intende rispondere sono le seguenti: esiste un “effetto patto” sugli investimenti privati e pubblici? Qual è l’attivazione che ricade sul territorio in forza dei nuovi investimenti? Il costo per l’amministrazione pubblica derivante dai patti, può essere recuperato attraverso il vigente sistema fiscale? Alla prima domanda si risponde sia con un’analisi descrittiva, comparando la situazione nei comuni pattizi e in quelli non pattizi, e con un modello differences-in differences che compara gli investimenti pro capite nei comuni di patto e non di patto “prima” e “durante” i patti stessi. La mancanza di dati più recenti impedisce una compiuta verifica delle differenze fra comuni di patto e non di patto “dopo” il termine del patto stesso. Alle altre domande viene data risposta utilizzando il metodo delle interdipendenze settoriali ed informazioni sul sistema di devoluzione fiscale vigente. I principali risultati sono che esiste un rilevante “effetto patto sugli investimenti privati”, cioè che gli investimenti fatti in un dato comune dipendono in maniera significativa dall’essere inserito in un patto. Inoltre sono rilevanti variabili strutturali caratteristiche del singolo comune. L’analisi evidenzia la presenza di problemi di sostenibilità dell’effetto dell’esistenza del patto sugli investimenti. Non sembra possibile – con i dati attualmente a disposizione – rispondere alla domanda se l’incremento di investimenti legato ai patti durerà nel tempo.
Patti territoriali e investimenti privati e pubblici: l'esperienza della Provincia Autonoma di Trento / Folloni, Giuseppe; Clauser, Onorio. - In: RIVISTA DI ECONOMIA E STATISTICA DEL TERRITORIO. - ISSN 1971-0380. - STAMPA. - 1:1(2007), pp. 5-31.
Patti territoriali e investimenti privati e pubblici: l'esperienza della Provincia Autonoma di Trento
Folloni, Giuseppe;Clauser, Onorio
2007-01-01
Abstract
Si analizzano gli investimenti privati e pubblici attuati in quattro Patti Territoriali in Provincia di Trento e conclusi nel 2004. Le domande cui si intende rispondere sono le seguenti: esiste un “effetto patto” sugli investimenti privati e pubblici? Qual è l’attivazione che ricade sul territorio in forza dei nuovi investimenti? Il costo per l’amministrazione pubblica derivante dai patti, può essere recuperato attraverso il vigente sistema fiscale? Alla prima domanda si risponde sia con un’analisi descrittiva, comparando la situazione nei comuni pattizi e in quelli non pattizi, e con un modello differences-in differences che compara gli investimenti pro capite nei comuni di patto e non di patto “prima” e “durante” i patti stessi. La mancanza di dati più recenti impedisce una compiuta verifica delle differenze fra comuni di patto e non di patto “dopo” il termine del patto stesso. Alle altre domande viene data risposta utilizzando il metodo delle interdipendenze settoriali ed informazioni sul sistema di devoluzione fiscale vigente. I principali risultati sono che esiste un rilevante “effetto patto sugli investimenti privati”, cioè che gli investimenti fatti in un dato comune dipendono in maniera significativa dall’essere inserito in un patto. Inoltre sono rilevanti variabili strutturali caratteristiche del singolo comune. L’analisi evidenzia la presenza di problemi di sostenibilità dell’effetto dell’esistenza del patto sugli investimenti. Non sembra possibile – con i dati attualmente a disposizione – rispondere alla domanda se l’incremento di investimenti legato ai patti durerà nel tempo.File | Dimensione | Formato | |
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