L’avvento e l’affermarsi delle tecnologie digitali, oggi sempre più presenti e pervasive, ha profondamente e trasversalmente permeato ogni aspetto della società contemporanea: questo processo di transizione ha riguardato (e tuttora riguarda) anche la criminalità, specialmente nelle sue forme più razionali e organizzate. In questo contesto, il processo di digitalizzazione della tratta di esseri umani non è una novità: tuttavia, solo recentemente la questione ha iniziato ad occupare uno spazio rilevante nel dibattito pubblico, nelle agende istituzionali e nell'attenzione degli studiosi. La conoscenza scientifica sul tema sembra essere limitata e frammentata, specialmente se comparata con l'ampia produzione criminologica che ha riguardato gli aspetti più tradizionali e legati alla dimensione offline del fenomeno: non è quindi agevole avere un’idea chiara dell’attuale stato dell’arte. In questo contesto, la presente ricerca si pone i seguenti obiettivi: i) definire l’attuale stato dell’arte riguardo il legame tra nuove tecnologie e tratta di esseri umani, evidenziando quali aree risultano essere sufficientemente analizzate e quali invece sembrano essere ancora poco studiate; ii) suggerire, sulla base dei risultati, alcuni spunti e prospettive teoriche per le future ricerche criminologiche in tale ambito. Il metodo si sostanzia in un'analisi sistematica della letteratura realizzata ricercando una serie di parole chiave in 15 banche dati. I contributi selezionati (116) sono stati raggruppanti e analizzati, in base al loro oggetto, nelle seguenti categorie: attività criminale, attori (sia autori che vittime), reazione sociale (sia formale che informale), ricerca criminologica (metodi e tecniche).
The emergence of digital technologies, now increasingly present and ubiquitous, has profoundly and com-prehensively permeated every aspect of contemporary society: this transition process has also impacted (and continues to impact) crime, especially in its more rational and organized forms. In this context, the process of digitalization of human trafficking is nothing new, but it is only recently that the topic has taken an important place in the public debate, on the agenda of institutions and in the attention of academics. Academic kno-wledge on the subject seems limited and fragmented, especially compared to the extensive criminological production that has dealt with the more traditional aspects of the offline dimension of the phenomenon: it is therefore not easy to get a clear picture of the current state of research. Against this background, this study aims to i) define the current state of the art on the relationship between new technologies and trafficking in human beings, indicating which areas seem to be sufficiently analysed and which seem to be under-resear-ched; ii) propose some hints and theoretical perspectives for future criminological research in this area (based on the findings). The methodology consists of a systematic literature analysis carried out by searching for a series of keywords in 15 databases. The selected contributions (116) were classified and analysed, according to their subject matter, in the following categories: criminal activities, actors (perpetrators and victims), social responses (formal and informal), criminological research (methods and techniques).
La tratta di esseri umani nella società digitale: stato dell’arte, prospettive teoriche e direzioni future / Baratto, Gabriele; Rigon, Beatrice. - In: RASSEGNA ITALIANA DI CRIMINOLOGIA. - ISSN 1121-1717. - 2024, 18:4(2024), pp. 317-331. [10.7347/RIC-042024-p317]
La tratta di esseri umani nella società digitale: stato dell’arte, prospettive teoriche e direzioni future
Baratto, Gabriele
;Rigon, Beatrice
2024-01-01
Abstract
L’avvento e l’affermarsi delle tecnologie digitali, oggi sempre più presenti e pervasive, ha profondamente e trasversalmente permeato ogni aspetto della società contemporanea: questo processo di transizione ha riguardato (e tuttora riguarda) anche la criminalità, specialmente nelle sue forme più razionali e organizzate. In questo contesto, il processo di digitalizzazione della tratta di esseri umani non è una novità: tuttavia, solo recentemente la questione ha iniziato ad occupare uno spazio rilevante nel dibattito pubblico, nelle agende istituzionali e nell'attenzione degli studiosi. La conoscenza scientifica sul tema sembra essere limitata e frammentata, specialmente se comparata con l'ampia produzione criminologica che ha riguardato gli aspetti più tradizionali e legati alla dimensione offline del fenomeno: non è quindi agevole avere un’idea chiara dell’attuale stato dell’arte. In questo contesto, la presente ricerca si pone i seguenti obiettivi: i) definire l’attuale stato dell’arte riguardo il legame tra nuove tecnologie e tratta di esseri umani, evidenziando quali aree risultano essere sufficientemente analizzate e quali invece sembrano essere ancora poco studiate; ii) suggerire, sulla base dei risultati, alcuni spunti e prospettive teoriche per le future ricerche criminologiche in tale ambito. Il metodo si sostanzia in un'analisi sistematica della letteratura realizzata ricercando una serie di parole chiave in 15 banche dati. I contributi selezionati (116) sono stati raggruppanti e analizzati, in base al loro oggetto, nelle seguenti categorie: attività criminale, attori (sia autori che vittime), reazione sociale (sia formale che informale), ricerca criminologica (metodi e tecniche).| File | Dimensione | Formato | |
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