L’attuale realtà giuridica è disseminata di riferimenti più o meno circostanziati all’universo semantico di produzioni e strumenti informali. Penetrando tacitamente il sistema delle fonti del diritto, gli strumenti di soft-law incidono, oggi, sia sugli ordinamenti giuridici che sulle posizioni dei singoli, senza che sia chiaro che ciò stia succedendo, con che profondità; senza che sia possibile rilevare la misura dei cambiamenti in atto e in che modo tutelarsene; senza, soprattutto, che ciò sembri tollerabile alla luce delle disposizioni costituzionali che disciplinano (e limitano) il conferimento della potestà normativa. L’introduzione di regole dal dubbio statuto costituzionale si rivela scarsamente tollerabile anche rispetto a insopprimibili esigenze di tutela degli individui e può pericolosamente assecondare forme di esercizio del potere delegittimate e non apertamente riconoscibili.
THE SOFT LAW’S ADVANCE AND THE RETREAT OF DEMOCRATIC PARTICIPATION IDEAS AND REFLECTIONS ON LEGISLATIVE AND REGULATORY CURRENT TRENDS. The current legal scenario is littered with more or less precise references to non-formal legal instruments, lato sensu connected to soft law. By tacitly penetrating the system of sources of law, soft-law instruments today impact both legal systems and people’s rights, without it being clear that this is happening; without it being possible to measure the level of changes that are taking place and how to protect against them; without, above all, that this trend appearing compatible with the constitutional provisions that regulate (and limit) the legislative power. The introduction of rules with a dubious constitutional status proves to be hardly tolerable even with respect to the needs of protecting individuals and can dangerously support delegitimized and not openly recognizable exercises of power.
L’avanzata del soft-law e l’arretramento della partecipazione democratica: spunti e riflessioni sulle tendenze della normazione / Desantis, Vincenzo. - In: NUOVE AUTONOMIE. - ISSN 1122-228X. - ELETTRONICO. - 2025:Numero Speciale 1(2025), pp. 367-383.
L’avanzata del soft-law e l’arretramento della partecipazione democratica: spunti e riflessioni sulle tendenze della normazione
Desantis, Vincenzo
2025-01-01
Abstract
L’attuale realtà giuridica è disseminata di riferimenti più o meno circostanziati all’universo semantico di produzioni e strumenti informali. Penetrando tacitamente il sistema delle fonti del diritto, gli strumenti di soft-law incidono, oggi, sia sugli ordinamenti giuridici che sulle posizioni dei singoli, senza che sia chiaro che ciò stia succedendo, con che profondità; senza che sia possibile rilevare la misura dei cambiamenti in atto e in che modo tutelarsene; senza, soprattutto, che ciò sembri tollerabile alla luce delle disposizioni costituzionali che disciplinano (e limitano) il conferimento della potestà normativa. L’introduzione di regole dal dubbio statuto costituzionale si rivela scarsamente tollerabile anche rispetto a insopprimibili esigenze di tutela degli individui e può pericolosamente assecondare forme di esercizio del potere delegittimate e non apertamente riconoscibili.File | Dimensione | Formato | |
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