La Chiesa italiana ha proposto l’assunzione annuale di circa 1.000 infermieri provenienti da università cattoliche e comunità missionarie straniere per fronteggiare la carenza di personale sanitario in Italia. La crisi infermieristica, già severa con un deficit di circa 60.000 professionisti, è destinata ad aggravarsi con la perdita prevista di 100.000 operatori nei prossimi quattro anni. Questo problema è globale: paesi come Canada e Australia adottano strategie di reclutamento intensivo di infermieri stranieri, mentre l'Italia ha avviato collaborazioni con nazioni come India e Sud America. Tuttavia, emergono criticità legate alla preparazione linguistica e clinica degli infermieri stranieri e alla sostenibilità etica del fenomeno. Il reclutamento massiccio da paesi con carenze sanitarie può aggravare le crisi locali, come evidenziato in Africa e America Latina, dove l’esodo di professionisti sanitari compromette i sistemi già fragili. L’OMS sollecita accordi bilaterali per garantire un reclutamento responsabile, rispettando i diritti di infermieri e pazienti e mitigando gli effetti negativi nei paesi di origine. Sebbene rappresenti una soluzione immediata, il reclutamento internazionale richiede strategie a lungo termine per affrontare le disuguaglianze globali e prevenire una competizione insostenibile tra sistemi sanitari nazionali.

The Italian Church has proposed hiring approximately 1,000 nurses annually from Catholic universities and missionary communities abroad to address the shortage of healthcare personnel in Italy. The nursing crisis, already severe with a deficit of about 60,000 professionals, is expected to worsen with the projected loss of 100,000 workers over the next four years. This issue is global: countries like Canada and Australia have implemented intensive recruitment strategies for foreign nurses, while Italy has initiated collaborations with nations such as India and South America. However, challenges arise regarding the linguistic and clinical preparation of foreign nurses and the ethical sustainability of this phenomenon. The massive recruitment from countries with healthcare shortages can exacerbate local crises, as seen in Africa and Latin America, where the exodus of healthcare professionals undermines already fragile systems. The WHO urges bilateral agreements to ensure responsible recruitment, safeguarding the rights of both nurses and patients and mitigating the negative impacts on countries of origin. Although it offers an immediate solution, international recruitment requires long-term strategies to address global inequalities and prevent unsustainable competition among national healthcare systems.

Importing nurses from abroad: solution or problem? / Brugnolli, Anna; Dimonte, Valerio. - In: ASSISTENZA INFERMIERISTICA E RICERCA. - ISSN 2038-1778. - 43:3(2024). [10.1702/4338.43230]

Importing nurses from abroad: solution or problem?

Brugnolli, Anna
;
2024-01-01

Abstract

La Chiesa italiana ha proposto l’assunzione annuale di circa 1.000 infermieri provenienti da università cattoliche e comunità missionarie straniere per fronteggiare la carenza di personale sanitario in Italia. La crisi infermieristica, già severa con un deficit di circa 60.000 professionisti, è destinata ad aggravarsi con la perdita prevista di 100.000 operatori nei prossimi quattro anni. Questo problema è globale: paesi come Canada e Australia adottano strategie di reclutamento intensivo di infermieri stranieri, mentre l'Italia ha avviato collaborazioni con nazioni come India e Sud America. Tuttavia, emergono criticità legate alla preparazione linguistica e clinica degli infermieri stranieri e alla sostenibilità etica del fenomeno. Il reclutamento massiccio da paesi con carenze sanitarie può aggravare le crisi locali, come evidenziato in Africa e America Latina, dove l’esodo di professionisti sanitari compromette i sistemi già fragili. L’OMS sollecita accordi bilaterali per garantire un reclutamento responsabile, rispettando i diritti di infermieri e pazienti e mitigando gli effetti negativi nei paesi di origine. Sebbene rappresenti una soluzione immediata, il reclutamento internazionale richiede strategie a lungo termine per affrontare le disuguaglianze globali e prevenire una competizione insostenibile tra sistemi sanitari nazionali.
2024
3
Brugnolli, Anna; Dimonte, Valerio
Importing nurses from abroad: solution or problem? / Brugnolli, Anna; Dimonte, Valerio. - In: ASSISTENZA INFERMIERISTICA E RICERCA. - ISSN 2038-1778. - 43:3(2024). [10.1702/4338.43230]
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