Diritto e mutamenti costituzionali nella History of the Common Law of England di Matthew Hale: una ricerca comparativa nella tradizione giuridica occidentale

Matthew Hale, uno dei maggiori giuristi della tradizione inglese, autore di una fondamentale History of the Common Law of England, proprio dai suoi interessi storici è indotto ad affrontare il problema del principale mutamento costituzionale della storia inglese, determinato dalla conquista normanna. L’esito delle riflessioni di Hale è la negazione, alquanto paradossale, che la conquista normanna sia mai stata veramente una conquista. Essa fu, piuttosto, l’affermazione di una legittima pretesa di succedere a Edoardo il Confessore, lasciando dunque intatta la tradizione delle istituzioni e del diritto del regno d’Inghilterra. Questa straordinaria invenzione della tradizione si basa, fra l’altro, su un uso sapiente e rivoluzionario dei principi della tradizione giuridica occidentale.

Matthew Hale, one of the greatest jurists of the English tradition, author of a fundamental History of the Common Law of England, was led precisely by his historical interests to address the problem of the main constitutional change in English history, brought about by the Norman conquest. The outcome of Hale’s reflections is the somewhat paradoxical denial that the Norman conquest was ever truly a conquest. It was, rather, the assertion of a legitimate claim to succeed Edward the Confessor, thus leaving intact the tradition of the institutions and law of the kingdom of England. This extraordinary invention of tradition is based, among other things, on a wise and revolutionary use of the principles of Western legal tradition.