L’articolo prende in esame alcuni passi del trovatore Guillem de Cabestaing sinora non adeguatamente commentati e invero degni di nota per la loro particolare preziosità poetica: le comparazioni con il serpente avvinghiato al sicomoro e con l’ametista (BdT 213.3, vv. 11 e 19), l’auspicio di entrare vivo in Paradiso (BdT 213.5, vv. 37-38), l’esatto significato della forma verbale chandeia e della locuzione verbale penre lengaje (BdT 213.7, vv. 3 e 17).
Il sicomoro, l’ametista e altre curiosità di Guillem de Cabestaing / Morlino, Luca. - In: LECTURAE TROPATORUM. - ISSN 1974-4374. - 16:(2023), pp. 130-182.
Il sicomoro, l’ametista e altre curiosità di Guillem de Cabestaing
MORLINO
2023-01-01
Abstract
L’articolo prende in esame alcuni passi del trovatore Guillem de Cabestaing sinora non adeguatamente commentati e invero degni di nota per la loro particolare preziosità poetica: le comparazioni con il serpente avvinghiato al sicomoro e con l’ametista (BdT 213.3, vv. 11 e 19), l’auspicio di entrare vivo in Paradiso (BdT 213.5, vv. 37-38), l’esatto significato della forma verbale chandeia e della locuzione verbale penre lengaje (BdT 213.7, vv. 3 e 17).File in questo prodotto:
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