È noto come durante la pandemia operatori e famiglie si siano trovati a sostituire le usuali modalità di interazione di persona con forme di rapporto mediate dalla tecnologia. Diverse ricerche hanno indagato gli effetti di questa transizione nell’interazione tra assistenti sociali e persone utenti (Mishna et al, 2021; Nordesjö et al. 2022) e lo studio qui presentato, parte di un più ampio progetto volto a valutare l’efficacia del supporto psicosociale ‘a distanza’ (Care@D), si interrroga su effetti e conseguenze della comunicazione digitale tra bambini, familiari e servizi Metodo Per rispondere alla domande di ricerca si è utilizzato l’approccio delle interviste a prospettiva multipla (Multi Perspectives Interviews) in cui i diversi punti di vista di una situazione (assistenti sociali, ragazzi/e, familiari) sono raccolti separatamente e confrontati per comprendere relazioni e interazioni della specifica triade. Gli/le intervistat. sono stati reperiti attraverso campionamento onpurpose e per contatto mediato per i ragazzi e i familiari. I risultati si basano su 20 interviste, effettuate in tre città del Nord Italia, tra Dicembre 2021 ed Ottobre 2022. Le interviste sono state audio-registrate, trascritte e analizzate tematicamente con NVivo12. Risultati La relazione tra assistente sociale e persona utente si può definire tipicamente asimmetrica e legata ai tratti tipici delle relazioni istituzionali, in cui la dominanza interazionale è già ‘distribuita’, e i partecipanti si differenziano per un accesso diseguale ai poteri di gestione dell’interazione e nella scelta dei temi di discussione. Dalla ricerca emerge come tale dominanza sia messa in discussione dall’introduzione del nuovo medium: la tecnologia con la sua virtualità e maggiore possibilità di controllo, ci dice come le persone, i ragazzi e le ragazze in particolare, reagiscano alla asimmetria della relazione e introducano precise strategie per riequilibrarla. Lo strumento digitale sembra implicare inoltre un ‘rovesciamento delle competenze’ e l’impossibilità per i professionisti di esercitare il pieno controllo su diversi elementi tecnici che devono essere gestiti dall'altra persona. L’uso delle videochiamate ha poi ridotto la sfera di riservatezza portando nella relazione i luoghi di vita e ambienti domestici, ampliando la gamma dei possibili messaggi Implicazioni La novità di questi cambiamenti e la rinegoziazione dei confini che li accompagna in particolare rispetto alla riduzione delle asimmetrie relazionali, sembra non avere ancora uno spazio di riflessione e rielaborazione. Questo studio intende contribuire a colmare questa lacuna evidenziando come le nuove forme di collaborazione nate per far fronte alla novità possano favorire un ripensamento delle pratiche professionali

Cambiare il campo di gioco: linguaggi e potere nelle relazioni digitali tra assistenti sociali e minorenni / Bertotti, Teresa; Fazzi, Luca; Turrina, Giulia. - (2024). (Intervento presentato al convegno Conferenza Italiana Ricerca Servizio Sociale (CIRSS) tenutosi a Lecce nel 6-8 Giugno 2024).

Cambiare il campo di gioco: linguaggi e potere nelle relazioni digitali tra assistenti sociali e minorenni

Bertotti, Teresa
;
Fazzi, Luca;Turrina, Giulia
2024-01-01

Abstract

È noto come durante la pandemia operatori e famiglie si siano trovati a sostituire le usuali modalità di interazione di persona con forme di rapporto mediate dalla tecnologia. Diverse ricerche hanno indagato gli effetti di questa transizione nell’interazione tra assistenti sociali e persone utenti (Mishna et al, 2021; Nordesjö et al. 2022) e lo studio qui presentato, parte di un più ampio progetto volto a valutare l’efficacia del supporto psicosociale ‘a distanza’ (Care@D), si interrroga su effetti e conseguenze della comunicazione digitale tra bambini, familiari e servizi Metodo Per rispondere alla domande di ricerca si è utilizzato l’approccio delle interviste a prospettiva multipla (Multi Perspectives Interviews) in cui i diversi punti di vista di una situazione (assistenti sociali, ragazzi/e, familiari) sono raccolti separatamente e confrontati per comprendere relazioni e interazioni della specifica triade. Gli/le intervistat. sono stati reperiti attraverso campionamento onpurpose e per contatto mediato per i ragazzi e i familiari. I risultati si basano su 20 interviste, effettuate in tre città del Nord Italia, tra Dicembre 2021 ed Ottobre 2022. Le interviste sono state audio-registrate, trascritte e analizzate tematicamente con NVivo12. Risultati La relazione tra assistente sociale e persona utente si può definire tipicamente asimmetrica e legata ai tratti tipici delle relazioni istituzionali, in cui la dominanza interazionale è già ‘distribuita’, e i partecipanti si differenziano per un accesso diseguale ai poteri di gestione dell’interazione e nella scelta dei temi di discussione. Dalla ricerca emerge come tale dominanza sia messa in discussione dall’introduzione del nuovo medium: la tecnologia con la sua virtualità e maggiore possibilità di controllo, ci dice come le persone, i ragazzi e le ragazze in particolare, reagiscano alla asimmetria della relazione e introducano precise strategie per riequilibrarla. Lo strumento digitale sembra implicare inoltre un ‘rovesciamento delle competenze’ e l’impossibilità per i professionisti di esercitare il pieno controllo su diversi elementi tecnici che devono essere gestiti dall'altra persona. L’uso delle videochiamate ha poi ridotto la sfera di riservatezza portando nella relazione i luoghi di vita e ambienti domestici, ampliando la gamma dei possibili messaggi Implicazioni La novità di questi cambiamenti e la rinegoziazione dei confini che li accompagna in particolare rispetto alla riduzione delle asimmetrie relazionali, sembra non avere ancora uno spazio di riflessione e rielaborazione. Questo studio intende contribuire a colmare questa lacuna evidenziando come le nuove forme di collaborazione nate per far fronte alla novità possano favorire un ripensamento delle pratiche professionali
2024
IV Conferenza Italiana sulla Ricerca di Servizio Sociale - Abstract Book
n/a
n/a
9788894470635
Cambiare il campo di gioco: linguaggi e potere nelle relazioni digitali tra assistenti sociali e minorenni / Bertotti, Teresa; Fazzi, Luca; Turrina, Giulia. - (2024). (Intervento presentato al convegno Conferenza Italiana Ricerca Servizio Sociale (CIRSS) tenutosi a Lecce nel 6-8 Giugno 2024).
Bertotti, Teresa; Fazzi, Luca; Turrina, Giulia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/433011
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