L’approccio “transdiagnostico” ai disturbi del neuro- sviluppo può favorire la ricerca e la comunicazione, ma è privo di teoria. Senza un modello teorico l’identificazione delle cause dei disturbi cognitivi e comportamentali, andando oltre la loro descrizione e categorizzazione, è impossibile. Un primo passo verso il cambiamento è il superamento della distinzione metodologica tra neuropsicologia dello sviluppo e neuropsicologia dell’adulto.
“NO THEORY, NO PARTY”: WITHOUT THEORY, THERE IS NO CHANGE. The “transdiagnostic” approach to neurodevelopmental disorders can foster research and communication, but lacks theory. Without a theoretical model, identifying the causes of cognitive and behavioral disorders beyond their description and categorization is impossible. A first step towards change is to overcome the methodological distinction between developmental neuropsychology and adult neuropsychology.
"No theory, no party": senza teoria non c'è cambiamento / Cubelli, Roberto; Balboni, Giulia. - In: RICERCHE DI PSICOLOGIA. - ISSN 0391-6081. - 45:4(2022), pp. 61-67. [10.3280/rip2022oa15628]
"No theory, no party": senza teoria non c'è cambiamento
Cubelli, Roberto;Balboni, Giulia
2022-01-01
Abstract
L’approccio “transdiagnostico” ai disturbi del neuro- sviluppo può favorire la ricerca e la comunicazione, ma è privo di teoria. Senza un modello teorico l’identificazione delle cause dei disturbi cognitivi e comportamentali, andando oltre la loro descrizione e categorizzazione, è impossibile. Un primo passo verso il cambiamento è il superamento della distinzione metodologica tra neuropsicologia dello sviluppo e neuropsicologia dell’adulto.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Cubelli_Balboni_Ricerche di Psicologia.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
702.75 kB
Formato
Adobe PDF
|
702.75 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione