Traduzioni e adattamenti sono oggi indispensabili per leggere e far leggere i classici dei secoli passati, altrimenti destinati alla dimenticanza. Il contributo riflette su qualche caso editoriale di quella che Roman Jakobson ha definito traduzione endolinguistica, delle Fiabe italiane di Italo Calvino (1956) a I promessi sposi raccontati da Lucia di Annalisa Strada e Gianna Re (2023). Ma allarga la riflessione anche a forme diverse di divulgazione dei classici quali la biografia romanzata, con il caso della storia della madre di Leonardo da Vinci narrata da Carlo Vecce nel Sorriso di Caterina (2023), e la traduzione transmediale, con il caso del graphic novel di Sara Colaone tratto dal Barone rampante di Calvino (2023). Per analizzare le strategie di adattamento e riscrittura si rifà alle quattro massime conversazionali proposte dal filosofo Herbert Paul Grice: bisogna essere informativi (quantità), dire la verità (qualità), essere pertinenti (relazione), e sempre perspicui e ordinati (modalità).
Traduzioni e adattamenti sono oggi indispensabili per leggere e far leggere i classici dei secoli passati, altrimenti destinati alla dimenticanza. Il contributo riflette su qualche caso editoriale di quella che Roman Jakobson ha definito traduzione endolinguistica, delle Fiabe italiane di Italo Calvino (1956) a I promessi sposi raccontati da Lucia di Annalisa Strada e Gianna Re (2023). Ma allarga la riflessione anche a forme diverse di divulgazione dei classici quali la biografia romanzata, con il caso della storia della madre di Leonardo da Vinci narrata da Carlo Vecce nel Sorriso di Caterina (2023), e la traduzione transmediale, con il caso del graphic novel di Sara Colaone tratto dal Barone rampante di Calvino (2023). Per analizzare le strategie di adattamento e riscrittura si rifà alle quattro massime conversazionali proposte dal filosofo Herbert Paul Grice: bisogna essere informativi (quantità), dire la verità (qualità), essere pertinenti (relazione), e sempre perspicui e ordinati (modalità)
La traduzione endolinguistica dei classici italiani. I casi di Calvino e Manzoni, con una riflessione su Leonardo da Vinci / Rodler, Lucia. - In: RI.TRA. - ISSN 2975-0873. - ELETTRONICO. - 2:(2024), pp. 210-223. [10.13135/2975-0873/10988]
La traduzione endolinguistica dei classici italiani. I casi di Calvino e Manzoni, con una riflessione su Leonardo da Vinci
Rodler, Lucia
2024-01-01
Abstract
Traduzioni e adattamenti sono oggi indispensabili per leggere e far leggere i classici dei secoli passati, altrimenti destinati alla dimenticanza. Il contributo riflette su qualche caso editoriale di quella che Roman Jakobson ha definito traduzione endolinguistica, delle Fiabe italiane di Italo Calvino (1956) a I promessi sposi raccontati da Lucia di Annalisa Strada e Gianna Re (2023). Ma allarga la riflessione anche a forme diverse di divulgazione dei classici quali la biografia romanzata, con il caso della storia della madre di Leonardo da Vinci narrata da Carlo Vecce nel Sorriso di Caterina (2023), e la traduzione transmediale, con il caso del graphic novel di Sara Colaone tratto dal Barone rampante di Calvino (2023). Per analizzare le strategie di adattamento e riscrittura si rifà alle quattro massime conversazionali proposte dal filosofo Herbert Paul Grice: bisogna essere informativi (quantità), dire la verità (qualità), essere pertinenti (relazione), e sempre perspicui e ordinati (modalità).File | Dimensione | Formato | |
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