L’attenzione crescente verso una razionalità dei valori pone il problema dell’analisi specifica dei valori religiosi. Possiamo applicare a quest’ultimi – e attraverso questi alle religioni intese come fenomeno sociale risultante dalle azioni dei singoli – i principi di una teoria generale della razionalità? Il fatto che questi valori si riconducano a dottrine di salvezza veicolate da istituzioni, non pone forse dei problemi decisivi per l’autonomia del soggetto in questo tipo di scelte? La risposta a queste domande è qui ricercata attraverso una ricostruzione della spiegazione delle credenze religiose nell’opera di Max Weber. A partire dalla sua epistemologia individualista e comprendente si perviene a rintracciare le diverse forme di razionalità in opera dietro le scelte dei soggetti che aderiscono alle credenze religiose ed alle conseguenti dottrine di salvezza.
L'explication des croyances religieuses: une interprétation wébérienne
Abbruzzese, Salvatore
2005-01-01
Abstract
L’attenzione crescente verso una razionalità dei valori pone il problema dell’analisi specifica dei valori religiosi. Possiamo applicare a quest’ultimi – e attraverso questi alle religioni intese come fenomeno sociale risultante dalle azioni dei singoli – i principi di una teoria generale della razionalità? Il fatto che questi valori si riconducano a dottrine di salvezza veicolate da istituzioni, non pone forse dei problemi decisivi per l’autonomia del soggetto in questo tipo di scelte? La risposta a queste domande è qui ricercata attraverso una ricostruzione della spiegazione delle credenze religiose nell’opera di Max Weber. A partire dalla sua epistemologia individualista e comprendente si perviene a rintracciare le diverse forme di razionalità in opera dietro le scelte dei soggetti che aderiscono alle credenze religiose ed alle conseguenti dottrine di salvezza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione