L’assistenza infermieristica notturna differisce da quella diurna per la finalità primaria di creare un ambiente, ospedaliero o di residenza sanitaria che favorisca il sonno, il comfort, la tranquillità e il riposo dell’ assistito; dal punto di vista assistenziale ha anche lo scopo di garantire la continuità delle cure necessarie, la vigilanza e la sicurezza. La notte in ospedale e nelle strutture residenziali non è stata molto studiata, né dal punto di vista dei pazienti né da quello degli infermieri: è un tema poco esplorato, anche in Italia, forse perché è diffusa la convinzione che la notte implichi per lo più un lavoro blando di sorveglianza dei pazienti e non impegni particolarmente il personale infermieristico.Le tematiche più dibattute sull’assistenza notturna riguardano le attività assistenziali ed organizzative, i giri di sorveglianza, il vissuto degli infermieri, l’intensità delle chiamate dei pazienti e la loro percezione dell’assistenza durante la notte. Questo contributo propone una riflessione su queste tematiche, evidenziandone aspetti problematici e opportunità.
L'assistenza infermieristica notturna / Saiani, L; Palese, A; Brugnolli, A. - In: I LUOGHI DELLA CURA. - ISSN 1723-7750. - 3:(2014), pp. 9-13.
L'assistenza infermieristica notturna
Brugnolli A
2014-01-01
Abstract
L’assistenza infermieristica notturna differisce da quella diurna per la finalità primaria di creare un ambiente, ospedaliero o di residenza sanitaria che favorisca il sonno, il comfort, la tranquillità e il riposo dell’ assistito; dal punto di vista assistenziale ha anche lo scopo di garantire la continuità delle cure necessarie, la vigilanza e la sicurezza. La notte in ospedale e nelle strutture residenziali non è stata molto studiata, né dal punto di vista dei pazienti né da quello degli infermieri: è un tema poco esplorato, anche in Italia, forse perché è diffusa la convinzione che la notte implichi per lo più un lavoro blando di sorveglianza dei pazienti e non impegni particolarmente il personale infermieristico.Le tematiche più dibattute sull’assistenza notturna riguardano le attività assistenziali ed organizzative, i giri di sorveglianza, il vissuto degli infermieri, l’intensità delle chiamate dei pazienti e la loro percezione dell’assistenza durante la notte. Questo contributo propone una riflessione su queste tematiche, evidenziandone aspetti problematici e opportunità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione