Sfidare l’ansia da matematica con l’aiuto delle scienze cognitive

Comunicare la conoscenza scientifica è una sfida complessa, che viaggia su molteplici dimensioni. Si pensi di dover comunicare la scoperta della radioattività: comunicatore e ricevitori si scambiano non solo nozioni scientifiche (sul decadimento), ma anche percezioni emotive (sul fascino della scoperta), esperienze di vita vissuta (da Madame Curie) e ragionamenti logici (mirati a catturare l’attenzione). Questi aspetti realizzano una comunicazione complessa, che però spesso deve passare da aspetti matematici (la legge di decadimento, i modelli atomici). Quando questi concetti inducono ansia disfunzionale, si parla di ansia da matematica: un fenomeno che può essere compreso e ridotto solo grazie ad approcci multidisciplinari, a cavallo tra scienze cognitive, fisico-matematiche e della complessità.