Il ricorso alle linee guida come improprio fattore di semplificazione normativa

L’emergenza sanitaria di questi mesi ha determinato trasformazioni di grande momento in rapporto a svariati aspetti della vita associata. La produzione giuridica non è esente a questo stato di cose. Con l’avanzare della crisi, gli strumenti giuridici adottati per contrastare la diffusione pandemica hanno, infatti, realizzato un dialogo di formulazioni di hard e soft-law, affiancando i precetti alle raccomandazioni. Le linee guida rappresentano la principale espressione di tale tendenza normativa. Attraverso lo studio di casi concreti, questo scritto si propone di indagare le interazioni tra le due viste aree della normazione e di riflettere sui rischi ed i benefici connessi all’impiego di formule miste.

The health crisis of the recent months has produced extremely significant transformations in many areas of society. Legal production also fits into this context: as the crisis progressed, many guidelines and other legal measures have been taken and some of these have made a synthesis of hard and soft law, by inserting both mandatory indications and highly recommended behaviours in the structure of the sources of law. The phenomenon just described therefore constitutes a new opportunity to study the interactions between the two legal areas of hard and soft law. In the course of this paper it will be tried to highlight the main changes in progress and to analyze some of the cases of interaction between hard and soft law. Moreover, it will reflect on the positive and negative aspects of mixed provisions.