“E scorgesi chiaramente che molto vi si lavorò”. Le leggendarie miniere d’oro del Monte Peller e le vere cave del Rosso Ammonitico Veronese

Il saggio discute della possibile esistenza della miniera d’oro di Tassullo, in val di Non, menzionata in un documento del 1181, che la bibliografia ritiene fosse collocata sulle pendici del monte Peller (località “Minerf”). Gli esiti della discussione – condotta adottando un’ottica multidisciplinare che ha fatto uso di storia, toponomastica storica, geologia e archeologia applicata al territorio – sono negativi; in quella zona si trovavano invece rocce calcaree che furono impiegate per le costruzioni utili allo sfruttamento pastorale della zona.

This paper reviews the possible existence of the gold mine of Tassullo (Non Valley), mentioned in a document from 1181, which the literature reckons to be located on the slopes of Mount Peller (locality “Minerf”). The results of our survey – conducted by adopting a multidisciplinary perspective that employed history, historical toponymy, geology and archaeology applied to the landscape – are negative; instead, limestone rocks outcrop in that area and were used for constructions useful for pastoral exploitation of the land.