Il contributo prende le mosse dalla nota complessità dell’armonizzazione fra l’esercizio dei diritti di accesso e la tutela della riservatezza dei controinteressati, per cercare di definire i confini del potere amministrativo discrezionale. In particolare, viene analizzato il requisito del pregiudizio concreto derivante dalla disclosure quale fondamento per un possibile diniego dell’istanza di accesso. Ci si sofferma, poi, sulla qualificazione giuridica della domanda di accesso e qualche sintetica considerazione è dedicata ai profili processuali. Ne deriva un quadro composito, in cui l’evoluzione normativa ha indirettamente determinato la progressiva emersione di alcuni elementi di discrezionalità del potere pub- blico.
The paper starts by facing the well-known complexity of the harmonization between the exercise of the rights of access and the protection of the counterinterested parties’ right of privacy, in order to try to define the boundaries of the administrative discretionary power. In particular, the actual injury requisite deriving from the disclosure is analyzed, as the possible ground for a denial to the request for access. Moreover, we dwell on the legal qualification of the request for access, and a few brief remarks are focused on judicial review. The result is a composite scenario, where the normative evolution has indirectly determined the progressive emergence of some elements of discretionary public power.
Il trattamento di dati personali e gli accessi amministrativi "generali": le dinamiche frontiere della discrezionalità / Simonati, Anna. - In: DIRITTO AMMINISTRATIVO. - ISSN 1720-4526. - STAMPA. - 31:1(2023), pp. 3-27.
Il trattamento di dati personali e gli accessi amministrativi "generali": le dinamiche frontiere della discrezionalità
Simonati, Anna
2023-01-01
Abstract
Il contributo prende le mosse dalla nota complessità dell’armonizzazione fra l’esercizio dei diritti di accesso e la tutela della riservatezza dei controinteressati, per cercare di definire i confini del potere amministrativo discrezionale. In particolare, viene analizzato il requisito del pregiudizio concreto derivante dalla disclosure quale fondamento per un possibile diniego dell’istanza di accesso. Ci si sofferma, poi, sulla qualificazione giuridica della domanda di accesso e qualche sintetica considerazione è dedicata ai profili processuali. Ne deriva un quadro composito, in cui l’evoluzione normativa ha indirettamente determinato la progressiva emersione di alcuni elementi di discrezionalità del potere pub- blico.File | Dimensione | Formato | |
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