Lo studio dei prodotti figurativi medioevali di ambiente urbano è stato a lungo trascurato. Recenti scoperte nella città di Bolzano ne permettono tuttavia una più ricca ed articolata conoscenza. Il ritrovamento di una camera picta in un’antica abitazione di via dei Portici apre a nuove indagini storico-artistiche, consentendo, allo stesso tempo, di avanzare ipotesi sulla relazione tra l’attività notarile in città e il legame operativo e anche abitativo con la sua clientela: le figure storiche del notaio Johanes Hasler e del ricco dignitario Niklaus Vintler appaiono tra loro collegate, come lo sembrano essere lo sfondo pittorico della camera e quello degli affreschi di Castel Roncolo.
The study of medieval figurative artworks in urban setting has been long disregarded. Recent findings in the city of Bolzano offer wider and deeper knowledge of this production. The discovery of a ‘camera picta’ inside an ancient palace in via dei Portici opens new roads to historical and artistic inquiries, allowing in the meantime to develop hypotheses on the bond between the notary profession in the city and the operational and residential agreements with the clients. The historical figures of the notary Johanes Hasler and of the rich merchant Niklaus Vintler turn out to be interconnected, just like the ‘camera picta’ and the frescos at Castel Roncolo.
Un notaio e la sua camera picta. Appunti su una scoperta di pittura medievale nel cuore dei portici di Bolzano / Beato, Marcello; Rizzolli, Helmut. - In: NOTIZIARIO DELL'ASSOCIAZIONE NOBILIARE REGIONALE VENETA. - ISSN 2039-8689. - STAMPA. - 14:(2022), pp. 39-53.
Un notaio e la sua camera picta. Appunti su una scoperta di pittura medievale nel cuore dei portici di Bolzano
Beato, Marcello;
2022-01-01
Abstract
Lo studio dei prodotti figurativi medioevali di ambiente urbano è stato a lungo trascurato. Recenti scoperte nella città di Bolzano ne permettono tuttavia una più ricca ed articolata conoscenza. Il ritrovamento di una camera picta in un’antica abitazione di via dei Portici apre a nuove indagini storico-artistiche, consentendo, allo stesso tempo, di avanzare ipotesi sulla relazione tra l’attività notarile in città e il legame operativo e anche abitativo con la sua clientela: le figure storiche del notaio Johanes Hasler e del ricco dignitario Niklaus Vintler appaiono tra loro collegate, come lo sembrano essere lo sfondo pittorico della camera e quello degli affreschi di Castel Roncolo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione