Licenziamento ingiustificato nelle piccole imprese: la Corte costituzionale censura, non decide e sollecita l'intervento del legislatore

Pronunciandosi sulla disciplina sanzionatoria dei licenziamenti illegittimi nelle imprese minori, la sentenza monito della Corte costituzionale n. 183/2022 ha accolto i dubbi di legittimità dell'art. 9, d.lgs. n. 23/2015, sollevati dal giudice rimettente, ma ha anche dichiarato la questione inammissibile e sollecitato il legislatore ad intervenire per riformare l'intera disciplina dei licenziamenti. Attraverso l'esame delle critiche mosse dalla Corte vengono individuati taluni criteri che potrebbero essere considerati dal legislatore per un eventuale intervento riformatore, in una logica di leale cooperazione tra organi dello Stato e di bilanciamento tra l'esigenza di una tutela dei lavoratori effettivamente dissuasiva dei licenziamenti ingiustificati e quella di non gravare di costi eccessivi i piccoli datori di lavoro.