L’articolo analizza due romanzi norvegesi contemporanei, Alle utlendinger har lukka gardiner di Maria Navarro Skaranger e Tante Ulrikkes vei di Zeshan Shakar, da un punto di vista sia stilistico che tematico, concentrando l’attenzione sulle differenze tra il “kebabnorsk” (norvegese kebab) reale e quello letterario e indagando la funzione del linguaggio nella definizione dell’identità dei tre protagonisti.
Linguaggio e identità ai confini di Oslo: «Alle utlendinger har lukka gardiner» di Maria Navarro Skaranger e «Tante Ulrikkes vei» di Zeshan Shakar / Checcucci, Edoardo. - In: NUBE. - ISSN 2724-4202. - ELETTRONICO. - 2020, 1:(2020), pp. 55-81. [10.13136/2724-4202/838]
Linguaggio e identità ai confini di Oslo: «Alle utlendinger har lukka gardiner» di Maria Navarro Skaranger e «Tante Ulrikkes vei» di Zeshan Shakar
Checcucci, Edoardo
2020-01-01
Abstract
L’articolo analizza due romanzi norvegesi contemporanei, Alle utlendinger har lukka gardiner di Maria Navarro Skaranger e Tante Ulrikkes vei di Zeshan Shakar, da un punto di vista sia stilistico che tematico, concentrando l’attenzione sulle differenze tra il “kebabnorsk” (norvegese kebab) reale e quello letterario e indagando la funzione del linguaggio nella definizione dell’identità dei tre protagonisti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione