Ritardo negli studi accademici: il ruolo della procrastinazione irrazionale e delle capacità di pianificazione ed or- ganizzazione dello studio

Il presente studio esplora la relazione tra crediti formativi universitari (CFU) ottenuti al termine del primo anno di studi e coscienziosità, procrastinazione irrazionale, motivazione, autoefficacia e capacità di pianificazione ed organizzazione dello studio. In particolare, si è approfondito il ruolo di mediazione delle capacità di studio nella relazione tra procrastinazione irrazionale e crediti conseguiti. Hanno partecipato all’indagine 1303 studenti. Il questionario includeva validate misure self-report per le variabili psicologiche, e una misura oggettiva di performance (numero di CFU). I risultati confermano il ruolo significativo che la tendenza a procrastinare ha sul completamento dei compiti accademici nei tempi previsti. E’ inoltre confermato il ruolo di mediazione delle capacità di studio. Questi risultati suggeriscono come gli interventi di potenziamento delle capacità di pianificazione e organizzazione possano contrastare gli effetti negativi della procrastinazione irrazionale.

DELAY IN UNIVERSITY STUDIES: THE ROLE OF IRRATIONAL PROCRASTINATION AND STUDY SKILLS. In the present study, we explored how earned credits (European Credit Transfer and Accumulation System – ECTS), are influenced by traits of conscientiousness and procrastination, motivation and self-efficacy evoked by the learning contexts, and study skills in terms of students’ ability to manage time and resources to meet the demands of the academic tasks. Moreover, we investigated whether study skills mediate the relationship between procrastination and earned credits. University students (1303) at the end of their first year completed a survey including self-report measures, while performance data used (earned credits) are externally assessed. The results showed the important role of study skills in predicting credits and revealed that procrastination can lead to a problematic pace of studying due to the detrimental effect that this disposition has on study skills. Our findings suggest that interventions to help students to improve their planning and organizational skills could potentially counteract procrastination and facilitate better academic performance.