l contributo esamina le origini e lo sviluppo dell’istituto della giuria in Inghilterra. Fin dal XII secolo, i re normanni cominciarono a delegare a gruppi di vicini (che oggi sono conosciuti come “grand jury”) le indagini su questioni nelle quali si era violata la “pace del re”, definite “felonies” (delitti capitali). Dopo l’abolizione delle ordalie da parte del quarto Concilio Lateranense (1215), si affermò il procedimento per giuria (petty jury), composta da testimoni, per colui che si dichiarava “non colpevole” (not guilty), chiedendo di essere giudicato “da Dio e dal suo paese”. A partire dal XIV secolo i giurati cominciarono ad assumere un ruolo diverso e ben più importante di quella originario: quello di decidere collegialmente sulla base delle prove assunte in loro presenza. Sempre a partire dal XIV secolo, i giurati non venivano più sentiti singolarmente, ma dovevano pronunciarsi all’unanimità. I secoli XVI e XVII rappresentarono un periodo storico molto importante per il riconoscimento della superiorità della common law, nonché per l’affermazione dell’istituto di cui si discute, che venne sempre più considerato non solo un efficace strumento giudiziario, ma anche e soprattutto un irrinunciabile mezzo di salvaguardia delle libertà e dei diritti individuali. Dopo il noto Bushell’s Case del 1670, la giuria si impose come modello da esportare.

The contribution examines the origins and development of the jury institution in England. As early as the 12th century, the Norman kings began to delegate to groups of neighbors (known today as “grand jury”) investigations into issues in which the “King’s Peace” had been violated, called “felonies” (capital crimes). After the abolition of ordeals by the Fourth Lateran Council (1215), the trial by jury (petty jury), composed of witnesses, became established; it was intended for the one who declared himself “not guilty”, asking to be judged “by God and his country”. Starting from the fourteenth century, the jurors began to assume a different and much more important role than the original one: that of jointly deciding the case on the basis of the evidence produced before them. Also starting from the fourteenth century, the jurors were no longer heard individually, but had to pronounce themselves unanimously. The sixteenth and seventeenth centuries represented a very important period for the recognition of the superiority of the common law, as well as for the affirmation of the jury institution, which was increasingly considered not only as an effective judicial instrument, but also and above all as an indispensable means of safeguarding individual freedoms and rights. After the well-known Bushell’s Case of 1670, the jury established itself as a model to be exported.

La giuria nel processo penale inglese: origini e sviluppo dell'istituto tra l'XI ed il XVII secolo / Mattevi, Elena. - In: DIRITTO PENALE XXI SECOLO. - ISSN 1720-5816. - 2022:1(2022), pp. 144-169.

La giuria nel processo penale inglese: origini e sviluppo dell'istituto tra l'XI ed il XVII secolo

Mattevi, Elena
2022-01-01

Abstract

l contributo esamina le origini e lo sviluppo dell’istituto della giuria in Inghilterra. Fin dal XII secolo, i re normanni cominciarono a delegare a gruppi di vicini (che oggi sono conosciuti come “grand jury”) le indagini su questioni nelle quali si era violata la “pace del re”, definite “felonies” (delitti capitali). Dopo l’abolizione delle ordalie da parte del quarto Concilio Lateranense (1215), si affermò il procedimento per giuria (petty jury), composta da testimoni, per colui che si dichiarava “non colpevole” (not guilty), chiedendo di essere giudicato “da Dio e dal suo paese”. A partire dal XIV secolo i giurati cominciarono ad assumere un ruolo diverso e ben più importante di quella originario: quello di decidere collegialmente sulla base delle prove assunte in loro presenza. Sempre a partire dal XIV secolo, i giurati non venivano più sentiti singolarmente, ma dovevano pronunciarsi all’unanimità. I secoli XVI e XVII rappresentarono un periodo storico molto importante per il riconoscimento della superiorità della common law, nonché per l’affermazione dell’istituto di cui si discute, che venne sempre più considerato non solo un efficace strumento giudiziario, ma anche e soprattutto un irrinunciabile mezzo di salvaguardia delle libertà e dei diritti individuali. Dopo il noto Bushell’s Case del 1670, la giuria si impose come modello da esportare.
2022
1
Mattevi, Elena
La giuria nel processo penale inglese: origini e sviluppo dell'istituto tra l'XI ed il XVII secolo / Mattevi, Elena. - In: DIRITTO PENALE XXI SECOLO. - ISSN 1720-5816. - 2022:1(2022), pp. 144-169.
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