Vecchi e nuovi trattamenti obbligatori: dalla legge n. 833/1978 all’amministrazione di sostegno

I limiti costituzionali previsti per la legittimità di un trattamento sanitario obbligatorio sono stati puntualizzati dalla Consulta. La legge n. 833/1978 mantiene incertezze applicative sui presupposti del provvedimento e sulla responsabilità a carico degli operatori, tradottesi in una giurisprudenza contraddittoria. Tale normativa presenta problemi di compatibilità con l’art. 5 CEDU. È ormai consolidata la tendenza giurisprudenziale ad utilizzare l’amministrazione di sostegno per imporre trattamenti sanitari, con modalità non conformi agli artt. 13 e 32 Cost. e alla normativa internazionale in materia di limitazione della libertà personale.

The Constitutional Court has clarified legal restrictions to which coercive therapies for mental disorders are subject. Nevertheless, numerous uncertain aspects still influence the implementation of the law n. 833/1978, as regards in particular the prerequisite of the public injunction and the professional responsibility of doctors, thus resulting in a contradictory jurisprudence. Current case-law trends allow the judge to use tutor and administrator of incapacity to impose medical treatment, not in accordance with the guarantees disposed by the Constitution and by the international law on liberty and illegal detention.