Nella maggior parte dei paesi, l'accumulazione di capitale autofinanziata nelle imprese cooperative fa un uso sostanziale (ma variabile) di riserve indivisibili, che possono essere intese come risorse di capitale comune, poiché sono caratterizzate da rivalità e non escludibilità nell'utilizzo tra i membri della cooperativa. Il documento è strutturato in due parti principali. La prima parte tratta dell'inefficienza dinamica degli investimenti e del problema della sottocapitalizzazione dovuta all'orizzonte temporale troncato dei soci nelle cooperative di lavoro. Come possibile soluzione al sottoinvestimento è prevista la coniugazione di diverse tipologie di riserve, divisibili e indivisibili. Nella seconda parte viene discusso un nuovo sistema stratificato di fondi di riserva, sia divisibili che indivisibili, mostrando che ogni diverso strato ha funzioni distintive nell'affrontare il trade-off stabilità vs performance: stabilità e solidità del patrimonio sono attribuite agli strati indivisibili , mentre l'allocazione efficiente dei fondi reinvestiti e il coinvolgimento finanziario dei membri richiedono livelli di riserva divisibili.
In most countries, self-financed accumulation of capital in cooperative enterprises makes substantial (but variable) use of indivisible reserves, which can be understood as common-pool capital resources, since they are characterized by rivalry and non-excludability in utilization among the members of the cooperative. The paper is structured in two main parts. The first part deals with dynamic inefficiency in investments and the problem of undercapitalization due to the members’ truncated temporal horizon in worker cooperatives. The conjugation of different types of reserves, divisible and indivisible, is envisaged as possible solution to under-investment. In the second part, a new layered system of reserve funds, both divisible and indivisible, is discussed, showing that each different layer has distinctive functions in facing the stability vs performance trade-off: stability and strength of patrimony are adjudicated to the indivisible layers, while efficient allocation of reinvested funds and members’ financial involvement require divisible reserve layers.
Capital as common-pool resource: Horizon problem, financial sustainability and reserves in worker cooperatives / Tortia, E. C.. - In: JOURNAL OF CO-OPERATIVE ORGANIZATION AND MANAGEMENT. - ISSN 2213-297X. - STAMPA. - 9:2(2021), p. 100137. [10.1016/j.jcom.2021.100137]
Capital as common-pool resource: Horizon problem, financial sustainability and reserves in worker cooperatives
Tortia E. C.
2021-01-01
Abstract
Nella maggior parte dei paesi, l'accumulazione di capitale autofinanziata nelle imprese cooperative fa un uso sostanziale (ma variabile) di riserve indivisibili, che possono essere intese come risorse di capitale comune, poiché sono caratterizzate da rivalità e non escludibilità nell'utilizzo tra i membri della cooperativa. Il documento è strutturato in due parti principali. La prima parte tratta dell'inefficienza dinamica degli investimenti e del problema della sottocapitalizzazione dovuta all'orizzonte temporale troncato dei soci nelle cooperative di lavoro. Come possibile soluzione al sottoinvestimento è prevista la coniugazione di diverse tipologie di riserve, divisibili e indivisibili. Nella seconda parte viene discusso un nuovo sistema stratificato di fondi di riserva, sia divisibili che indivisibili, mostrando che ogni diverso strato ha funzioni distintive nell'affrontare il trade-off stabilità vs performance: stabilità e solidità del patrimonio sono attribuite agli strati indivisibili , mentre l'allocazione efficiente dei fondi reinvestiti e il coinvolgimento finanziario dei membri richiedono livelli di riserva divisibili.File | Dimensione | Formato | |
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