Questo articolo intende contribuire al dibattito corrente relativo alla dimensione locale della memoria storica nella Grecia tardo-arcaica e classica e indagare la memoria delle Guerre persiane nell’immediato dopoguerra, con riferimento alla riflessione interdisciplinare sulla molteplicità, multipolarità e competitività della memoria collettiva nella storia tanto antica quanto recente. In primo luogo, l’articolo passa in rassegna le fonti epigrafiche e letterarie (Simonide, Eschilo e Pindaro) che attestano, tra gli anni '70 e gli anni '60 del V secolo, il punto di vista delle diverse poleis che avevano partecipato alla seconda guerra persiana, evidenziando come ognuna sottolinei il proprio contributo alla salvezza della Grecia nella guerra contro Serse, senza tuttavia rivendicarne esclusivamente il merito. In secondo luogo, facendo riferimento alla nozione di ‘competing memories’, l'articolo argomenta a favore di una configurazione 'poli-ellenica', e non panellenica, della memoria delle Guerre Persiane nei primi due decenni post-persiani: in altri termini, le singole memorie poleiche non farebbero riferimento a una dimensione memoriale condivisa, che trascende la prospettiva locale, ma ad uno scenario competitivo panellenico, dove esse convivono secondo un rapporto paratattico e inclusivo (non ancora gerarchico né esclusivo, come appare invece poi dalla narrazione di Erodoto).

This article aims to contribute to the current debate on the local dimension of historical memory in late Archaic and early Classical Greece, and to investigate the memory of the Persian wars in their immediate aftermath, with regard to the interdisciplinary research on the multiplicity, multipolarity and competitiveness of collective memory in both ancient and modern history. First, it surveys the extant epigraphic and literary sources dating to the 70s and 60s of the 5th century (Simonides, Aeschylus and Pindar), which attest to the memory of the second Persian war by several poleis who had played a part in them, and shows that each polis stressed its own contribution to the freedom of Greece in the war against Xerxes, without claiming any exclusive role in it. Second, relying on the notion of ‘competing memories’, it argues that in the first two post-war decades the memory of the Persian wars developed according to a 'poli-hellenic' configuration: each polis did not refer to a shared, panhellenic memory, transcending the local perspective, but to a panhellenic competitive scenario, where their emphasis on their own merits coexisted in the framework of a paratactic and inclusive relationship (that is neither hierarchical nor exclusive, as it later appears, instead, from Herodotus' account).

I Greci e le Guerre Persiane, Memorie in competizione sulla scena panellenica / Proietti, Giorgia. - In: HORMOS. - ISSN 2036-587X. - ELETTRONICO. - 12:(2020), pp. 11-48. [10.7430/HORMOS1202]

I Greci e le Guerre Persiane, Memorie in competizione sulla scena panellenica

Proietti, Giorgia
2020-01-01

Abstract

Questo articolo intende contribuire al dibattito corrente relativo alla dimensione locale della memoria storica nella Grecia tardo-arcaica e classica e indagare la memoria delle Guerre persiane nell’immediato dopoguerra, con riferimento alla riflessione interdisciplinare sulla molteplicità, multipolarità e competitività della memoria collettiva nella storia tanto antica quanto recente. In primo luogo, l’articolo passa in rassegna le fonti epigrafiche e letterarie (Simonide, Eschilo e Pindaro) che attestano, tra gli anni '70 e gli anni '60 del V secolo, il punto di vista delle diverse poleis che avevano partecipato alla seconda guerra persiana, evidenziando come ognuna sottolinei il proprio contributo alla salvezza della Grecia nella guerra contro Serse, senza tuttavia rivendicarne esclusivamente il merito. In secondo luogo, facendo riferimento alla nozione di ‘competing memories’, l'articolo argomenta a favore di una configurazione 'poli-ellenica', e non panellenica, della memoria delle Guerre Persiane nei primi due decenni post-persiani: in altri termini, le singole memorie poleiche non farebbero riferimento a una dimensione memoriale condivisa, che trascende la prospettiva locale, ma ad uno scenario competitivo panellenico, dove esse convivono secondo un rapporto paratattico e inclusivo (non ancora gerarchico né esclusivo, come appare invece poi dalla narrazione di Erodoto).
2020
Proietti, Giorgia
I Greci e le Guerre Persiane, Memorie in competizione sulla scena panellenica / Proietti, Giorgia. - In: HORMOS. - ISSN 2036-587X. - ELETTRONICO. - 12:(2020), pp. 11-48. [10.7430/HORMOS1202]
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