L’articolo tenta di chiarire in che modo il giurista Francesco Guicciardini presenti la questione dei gesti nelle sue opere politiche. L’indagine mette in luce anche l’uso che dei gesti si faceva nella tradizione legale, sulla quale Guicciardini si era formato. Ciò aiuta il lettore a cogliere alcune specificità di alcuni momenti dell’opera guicciardiniana, altrimenti difficilmente comprensibili. In particolare l’indagine fa luce sulla natura del regime mediceo e sul modo in cui il diritto considerava il problema della follia nel ‘500.
The article aims to explain how Francesco Guicciardini, a lawyer, deals with the issue of gestures in his political works. The investigation also highlights the use of gestures within the legal tradition and helps the reader to grasp some more obscure passages of Guicciardini’s work on the nature of the Medici regime and the way jurists thought about insanity during the 16th century.
Cenni, gesti e indizi nell’opera di Francesco Guicciardini / Carta, Paolo. - In: LABORATOIRE ITALIEN. - ISSN 2117-4970. - ELETTRONICO. - 2020:25(2020), pp. 1-9.
Cenni, gesti e indizi nell’opera di Francesco Guicciardini
Carta, Paolo
2020-01-01
Abstract
L’articolo tenta di chiarire in che modo il giurista Francesco Guicciardini presenti la questione dei gesti nelle sue opere politiche. L’indagine mette in luce anche l’uso che dei gesti si faceva nella tradizione legale, sulla quale Guicciardini si era formato. Ciò aiuta il lettore a cogliere alcune specificità di alcuni momenti dell’opera guicciardiniana, altrimenti difficilmente comprensibili. In particolare l’indagine fa luce sulla natura del regime mediceo e sul modo in cui il diritto considerava il problema della follia nel ‘500.File | Dimensione | Formato | |
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