L’articolo, attraverso la documentazione prodotta dal Servizio Vigilanza della Banca d’Italia, ripercorre la drammatica situazione degli intermediari creditizi dei territori passati dalla Monarchia asburgica al Regno d’Italia a seguito della prima guerra mondiale. Avvalendosi della più recente storiografia sull’economia del dopoguerra, ricostruisce il clima in cui era chiamato a muoversi il sistema bancario locale e la strada percorsa per evitare un fallimento generalizzato, che avrebbe prodotto danni incalcolabili. Passa quindi a delineare il difficile processo di inserimento di Trieste nella vita economica nazionale, così come l’immediata ‘appetibilità’ dell’organizzazione finanziaria operante nella città giuliana da parte dei grandi istituti bancari nazionali. Esamina infine la progressiva emarginazione delle banche locali e soprattutto di quelle slovene, afflitte da problemi di liquidità e poi assorbite via via dagli istituti “nazionali”. This paper examines the dramatic situation of credit brokers in the territories that went from the Habsburg Monarchy to the Kingdom of Italy after World War I, using the documents of the Directorate General for Financial Supervision and Regulation of the Bank of Italy. Based on the results of the most recent research on the post-war economy, it reconstructs the climate in which the local banking system had to operate and highlights the steps taken to avoid a general bankruptcy that would have caused inestimable damage. The paper then proceeds to identify the difficult integration process of Trieste into national economic life, as well as the immediate ‘attractiveness’ of the city’s financial organisation for large national banking institutions. Finally, it identifies the progressive marginalisation of local, and especially Slovenian, banks, which were afflicted by liquidity problems and then gradually absorbed by “national” institutions.

TRA SQUILIBRI FINANZIARI E STRATEGIE NAZIONALI: LE BANCHE DI TRIESTE E DEI TERRITORI EX ASBURGICI DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE / Leonardi, Andrea. - In: STORIA ECONOMICA. - ISSN 1824-5064. - STAMPA. - XXIII 2020:1(2020), pp. 135-163.

TRA SQUILIBRI FINANZIARI E STRATEGIE NAZIONALI: LE BANCHE DI TRIESTE E DEI TERRITORI EX ASBURGICI DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE

Andrea Leonardi
2020-01-01

Abstract

L’articolo, attraverso la documentazione prodotta dal Servizio Vigilanza della Banca d’Italia, ripercorre la drammatica situazione degli intermediari creditizi dei territori passati dalla Monarchia asburgica al Regno d’Italia a seguito della prima guerra mondiale. Avvalendosi della più recente storiografia sull’economia del dopoguerra, ricostruisce il clima in cui era chiamato a muoversi il sistema bancario locale e la strada percorsa per evitare un fallimento generalizzato, che avrebbe prodotto danni incalcolabili. Passa quindi a delineare il difficile processo di inserimento di Trieste nella vita economica nazionale, così come l’immediata ‘appetibilità’ dell’organizzazione finanziaria operante nella città giuliana da parte dei grandi istituti bancari nazionali. Esamina infine la progressiva emarginazione delle banche locali e soprattutto di quelle slovene, afflitte da problemi di liquidità e poi assorbite via via dagli istituti “nazionali”. This paper examines the dramatic situation of credit brokers in the territories that went from the Habsburg Monarchy to the Kingdom of Italy after World War I, using the documents of the Directorate General for Financial Supervision and Regulation of the Bank of Italy. Based on the results of the most recent research on the post-war economy, it reconstructs the climate in which the local banking system had to operate and highlights the steps taken to avoid a general bankruptcy that would have caused inestimable damage. The paper then proceeds to identify the difficult integration process of Trieste into national economic life, as well as the immediate ‘attractiveness’ of the city’s financial organisation for large national banking institutions. Finally, it identifies the progressive marginalisation of local, and especially Slovenian, banks, which were afflicted by liquidity problems and then gradually absorbed by “national” institutions.
2020
1
Leonardi, Andrea
TRA SQUILIBRI FINANZIARI E STRATEGIE NAZIONALI: LE BANCHE DI TRIESTE E DEI TERRITORI EX ASBURGICI DOPO LA PRIMA GUERRA MONDIALE / Leonardi, Andrea. - In: STORIA ECONOMICA. - ISSN 1824-5064. - STAMPA. - XXIII 2020:1(2020), pp. 135-163.
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