La valenza simbolica della luce, foriera di avversità per l’insondabile protagonista de L’étranger e causa del suo destino finale, è stata al centro del dibattito critico nel corso degli ultimi decenni, generando interesse anche nell’ottica di nuovi livelli di lettura del romanzo, non ultimo quello che riguarda le sue traduzioni. Questo contributo vuole farsi spunto per una riflessione specificamente traduttologica che indaghi i vari aspetti e i ruoli che la luce assume sul piano formale – personificazioni, elementi lessicali di rilievo, figure retoriche, parallelismi e rimandi per contrasto – all’interno del confronto tra il testo originale e le due traduzioni italiane esistenti: la prima ad opera di Alberto Zevi, risalente al 1947, e la più recente ritraduzione di Sergio Claudio Perroni, pubblicata nel febbraio 2015. Tanto le differenze di approccio tra le due versioni italiane, quanto l’adozione di strategie diverse per trasferire i molteplici significati dell’elemento solare all’interno di un piano stilistico altro, non perfettamente sovrapponibile a quello originario, diventano materia di studi ulteriori sui testi, alla ricerca di potenziali interpretazioni che si rendano opportunità per future ritraduzioni.

Les cymbales du soleil: sulle rese della luce nelle traduzioni italiane de «L’étranger» di Albert Camus / Sanseverino, Giulio. - In: TICONTRE. - ISSN 2284-4473. - ELETTRONICO. - 2017:7 (2017)(2017), pp. 251-268.

Les cymbales du soleil: sulle rese della luce nelle traduzioni italiane de «L’étranger» di Albert Camus

Sanseverino, Giulio
2017-01-01

Abstract

La valenza simbolica della luce, foriera di avversità per l’insondabile protagonista de L’étranger e causa del suo destino finale, è stata al centro del dibattito critico nel corso degli ultimi decenni, generando interesse anche nell’ottica di nuovi livelli di lettura del romanzo, non ultimo quello che riguarda le sue traduzioni. Questo contributo vuole farsi spunto per una riflessione specificamente traduttologica che indaghi i vari aspetti e i ruoli che la luce assume sul piano formale – personificazioni, elementi lessicali di rilievo, figure retoriche, parallelismi e rimandi per contrasto – all’interno del confronto tra il testo originale e le due traduzioni italiane esistenti: la prima ad opera di Alberto Zevi, risalente al 1947, e la più recente ritraduzione di Sergio Claudio Perroni, pubblicata nel febbraio 2015. Tanto le differenze di approccio tra le due versioni italiane, quanto l’adozione di strategie diverse per trasferire i molteplici significati dell’elemento solare all’interno di un piano stilistico altro, non perfettamente sovrapponibile a quello originario, diventano materia di studi ulteriori sui testi, alla ricerca di potenziali interpretazioni che si rendano opportunità per future ritraduzioni.
2017
7 (2017)
Sanseverino, Giulio
Les cymbales du soleil: sulle rese della luce nelle traduzioni italiane de «L’étranger» di Albert Camus / Sanseverino, Giulio. - In: TICONTRE. - ISSN 2284-4473. - ELETTRONICO. - 2017:7 (2017)(2017), pp. 251-268.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/230833
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact