L'articolo parla della concezione che Dante ha della legge, di quanto questa visione filosofico giuridica compenetri la sua produzione letteraria e di come questa importante componente generi un "dantismo giuridico" cioè un interesse speciale presso i giuristi successivi che commentano e usano Dante in funzione autoritativa o come termine di confronto.
Dante e il «dantismo giuridico» del Trecento / Di Fonzo, Claudia. - In: TENZONE. - ISSN 1576-9216. - STAMPA. - 19 (2018):(2018), pp. 79-108.
Dante e il «dantismo giuridico» del Trecento
Claudia Di Fonzo
2018-01-01
Abstract
L'articolo parla della concezione che Dante ha della legge, di quanto questa visione filosofico giuridica compenetri la sua produzione letteraria e di come questa importante componente generi un "dantismo giuridico" cioè un interesse speciale presso i giuristi successivi che commentano e usano Dante in funzione autoritativa o come termine di confronto.File in questo prodotto:
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