Entro il generale contesto della disciplina dei trasporti aerei e marittimi si inseriscono gli argomenti trattati nel presente contributo la cui impostazione, tesa ad illustrare gli istituti direttamente interessati, sotto un profilo privatistico, dal diritto dell’Unione europea, ha suggerito all’autore di soffermare l’attenzione sui soli profili attinenti ai trasporti aerei e marittimi di persone. In particolare, il contributo si sofferma, dapprima, sull’analisi della responsabilità del vettore per i danni arrecati alla persona del passeggero nel trasporto aereo alla luce della disciplina introdotta dal Regolamento CE n. 2027/97; successivamente, sempre in tema di trasporto aereo, specifica attenzione viene dedicata al profilo della responsabilità per negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato. Con riferimento al trasporto marittimo, il contributo si sofferma sul tema della responsabilità del vettore marittimo in caso di danni occorsi al passeggero alla luce del Regolamento CE n. 392/2009, nonché su quello relativo ai diritti dei passeggeri, con particolare riferimento alla cancellazione ed al ritardo del viaggio. Infine, particolare attenzione viene dedicata alla analisi della disciplina concernente i diritti delle persone con disabilità o a mobilità ridotta nel trasporto aereo e marittimo.
Profili privatistici dei trasporti aerei e marittimi nel diritto dell’Unione europea / Claroni, Alessio. - In: ANNUARIO DI DIRITTO COMPARATO E DI STUDI LEGISLATIVI. - ISSN 2039-9871. - 2017:(2017), pp. 709-742.
Profili privatistici dei trasporti aerei e marittimi nel diritto dell’Unione europea
Claroni Alessio
2017-01-01
Abstract
Entro il generale contesto della disciplina dei trasporti aerei e marittimi si inseriscono gli argomenti trattati nel presente contributo la cui impostazione, tesa ad illustrare gli istituti direttamente interessati, sotto un profilo privatistico, dal diritto dell’Unione europea, ha suggerito all’autore di soffermare l’attenzione sui soli profili attinenti ai trasporti aerei e marittimi di persone. In particolare, il contributo si sofferma, dapprima, sull’analisi della responsabilità del vettore per i danni arrecati alla persona del passeggero nel trasporto aereo alla luce della disciplina introdotta dal Regolamento CE n. 2027/97; successivamente, sempre in tema di trasporto aereo, specifica attenzione viene dedicata al profilo della responsabilità per negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato. Con riferimento al trasporto marittimo, il contributo si sofferma sul tema della responsabilità del vettore marittimo in caso di danni occorsi al passeggero alla luce del Regolamento CE n. 392/2009, nonché su quello relativo ai diritti dei passeggeri, con particolare riferimento alla cancellazione ed al ritardo del viaggio. Infine, particolare attenzione viene dedicata alla analisi della disciplina concernente i diritti delle persone con disabilità o a mobilità ridotta nel trasporto aereo e marittimo.File | Dimensione | Formato | |
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