Il contributo si propone di analizzare il processo di riforma dell'autotrasporto attuato ad opera della Legge n. 190/2014. Nello specifico, l’analisi è rivolta all’approfondimento dei profili di novità intervenuti sulla disciplina contenuta nell’art. 83bis, d.l. n. 112/2008 e nel d.lgs. n. 286/2005, anche con riferimento al tema della responsabilità conseguente alla mancata verifica degli obblighi retributivi, previdenziali ed assicurativi posti a carico del vettore, nonché della c.d. “sub-vettura”. L’attenzione si sofferma, altresì, sul disposto di cui all’art. 1, comma 249, l. n. 190/2014, alla luce del quale “costituisce condizione dell'esercizio in giudizio di un'azione relativa a una controversia in materia di contratto di trasporto o di sub-trasporto l'esperimento del procedimento di negoziazione assistita da uno o più avvocati […]”, nonché sulla previsione di cui all’art. 1, comma 251, l. n. 190/2014 attraverso cui il legislatore si è proposto di incidere sull’accesso alla professione di autotrasportatore di cose per conto di terzi, con specifico riferimento al requisito dell’idoneità finanziaria.
La riforma dell’autotrasporto nella legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015) / Claroni, Alessio. - In: IL DIRITTO MARITTIMO. - ISSN 0012-348X. - 117:1(2015), pp. 67-87.
La riforma dell’autotrasporto nella legge 23 dicembre 2014, n. 190 (legge di stabilità 2015)
Claroni Alessio
2015-01-01
Abstract
Il contributo si propone di analizzare il processo di riforma dell'autotrasporto attuato ad opera della Legge n. 190/2014. Nello specifico, l’analisi è rivolta all’approfondimento dei profili di novità intervenuti sulla disciplina contenuta nell’art. 83bis, d.l. n. 112/2008 e nel d.lgs. n. 286/2005, anche con riferimento al tema della responsabilità conseguente alla mancata verifica degli obblighi retributivi, previdenziali ed assicurativi posti a carico del vettore, nonché della c.d. “sub-vettura”. L’attenzione si sofferma, altresì, sul disposto di cui all’art. 1, comma 249, l. n. 190/2014, alla luce del quale “costituisce condizione dell'esercizio in giudizio di un'azione relativa a una controversia in materia di contratto di trasporto o di sub-trasporto l'esperimento del procedimento di negoziazione assistita da uno o più avvocati […]”, nonché sulla previsione di cui all’art. 1, comma 251, l. n. 190/2014 attraverso cui il legislatore si è proposto di incidere sull’accesso alla professione di autotrasportatore di cose per conto di terzi, con specifico riferimento al requisito dell’idoneità finanziaria.File | Dimensione | Formato | |
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