Sono ormai numerose le sentenze che riqualificano, quali fringe benefits del calciatore, i compensi erogati da un club calcistico ad un procuratore sportivo. In tale solco giurisprudenziale si inserisce la sentenza della Commissione tributaria provinciale di Lecce n. 2826/2018, che, correttamente, ricorda come l’onere probatorio spetti all’Amministrazione finanziaria, che doveva dimostrare il reale godimento da parte del calciatore dei servizi pagati dal club. Si valuterà la possibile soluzione ad una questione che da quasi un decennio investe il mondo del calcio professionistico.
Compensi a calciatori di fringe benefits non dichiarati: il Fisco ha l’onere probatorio / Magliaro, Alessandra. - In: CORRIERE TRIBUTARIO. - ISSN 1590-8100. - STAMPA. - 2018:(2018), pp. 3399-3405.
Compensi a calciatori di fringe benefits non dichiarati: il Fisco ha l’onere probatorio
Alessandra Magliaro
2018-01-01
Abstract
Sono ormai numerose le sentenze che riqualificano, quali fringe benefits del calciatore, i compensi erogati da un club calcistico ad un procuratore sportivo. In tale solco giurisprudenziale si inserisce la sentenza della Commissione tributaria provinciale di Lecce n. 2826/2018, che, correttamente, ricorda come l’onere probatorio spetti all’Amministrazione finanziaria, che doveva dimostrare il reale godimento da parte del calciatore dei servizi pagati dal club. Si valuterà la possibile soluzione ad una questione che da quasi un decennio investe il mondo del calcio professionistico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione