Un pieno sviluppo delle potenzialità di ciascuno richiede a livello educativo la presenza di contesti di uguaglianza che valorizzino differenze e punti di forza individuali per permettere l’autodeterminazione, la promozione del benessere e la costruzione di nuovi progetti di vita soprattutto nei soggetti più fragili, contrastando – così – disuguaglianze e differenze di prestigio sociale. Il presente contributo, ispirandosi allo State-rank delle urban-schools californiane, presenta alcuni elementi di riflessione riferiti ad uno studio sul prestigio nelle scuole, inserito in un più ampio Mixed-Methods Design quan->QUAL sul successo formativo degli studenti di origine migrante. Assumendo la considerazione che le scuole con un maggiore prestigio sociale possano promuovere anche un maggiore successo scolastico, si è cercato di cogliere quale fosse la loro reputazione percepita e dichiarata dall’utenza. È stato predisposto un questionario, testato e poi somministrato ad un campione stratificato di popolazione. Lo studio ha coinvolto 187 soggetti (genitori, docenti e dirigenti) di diverse zone della Provincia Autonoma di Trento (PAT). I risultati sottolineano alcuni elementi che influenzano negativamente il prestigio di una scuola – di ordine organizzativo, di expertise e sociale – e confermano il senso comune che attribuisce ai licei classici e scientifici una reputazione migliore, correlata a quei fattori di prestigio sociale già indagati in letteratura; di fatto, analisi secondarie su dati forniti dall’AUS-PAT (Anagrafe Unica Studente) evidenziano come tale prestigio non includa ancora la presenza di studenti con background migratorio, “penalizzati” proprio nelle scuole percepite di maggior successo, ponendo profondi interrogativi sul ruolo che dovrebbe assumere l’istruzione come equalizzatore sociale.

Tra prestigio percepito ed inclusione sociale: alcuni elementi di riflessione da uno studio sulla scuola secondaria in Trentino / Malusà, Giovanna. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 29-29. (Intervento presentato al convegno SIPP tenutosi a Università di Bari - Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione nel 15-16 giugno 2018).

Tra prestigio percepito ed inclusione sociale: alcuni elementi di riflessione da uno studio sulla scuola secondaria in Trentino

giovanna malusà
2018-01-01

Abstract

Un pieno sviluppo delle potenzialità di ciascuno richiede a livello educativo la presenza di contesti di uguaglianza che valorizzino differenze e punti di forza individuali per permettere l’autodeterminazione, la promozione del benessere e la costruzione di nuovi progetti di vita soprattutto nei soggetti più fragili, contrastando – così – disuguaglianze e differenze di prestigio sociale. Il presente contributo, ispirandosi allo State-rank delle urban-schools californiane, presenta alcuni elementi di riflessione riferiti ad uno studio sul prestigio nelle scuole, inserito in un più ampio Mixed-Methods Design quan->QUAL sul successo formativo degli studenti di origine migrante. Assumendo la considerazione che le scuole con un maggiore prestigio sociale possano promuovere anche un maggiore successo scolastico, si è cercato di cogliere quale fosse la loro reputazione percepita e dichiarata dall’utenza. È stato predisposto un questionario, testato e poi somministrato ad un campione stratificato di popolazione. Lo studio ha coinvolto 187 soggetti (genitori, docenti e dirigenti) di diverse zone della Provincia Autonoma di Trento (PAT). I risultati sottolineano alcuni elementi che influenzano negativamente il prestigio di una scuola – di ordine organizzativo, di expertise e sociale – e confermano il senso comune che attribuisce ai licei classici e scientifici una reputazione migliore, correlata a quei fattori di prestigio sociale già indagati in letteratura; di fatto, analisi secondarie su dati forniti dall’AUS-PAT (Anagrafe Unica Studente) evidenziano come tale prestigio non includa ancora la presenza di studenti con background migratorio, “penalizzati” proprio nelle scuole percepite di maggior successo, ponendo profondi interrogativi sul ruolo che dovrebbe assumere l’istruzione come equalizzatore sociale.
2018
11. Giornate Nazionali di Psicologia Positiva "PSICOLOGIA E INTERCONNESSIONE: COMUNITÀ REALI E VIRTUALI"
Bari
Università di Bari - Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione
987-88-906588-5-3
Tra prestigio percepito ed inclusione sociale: alcuni elementi di riflessione da uno studio sulla scuola secondaria in Trentino / Malusà, Giovanna. - ELETTRONICO. - (2018), pp. 29-29. (Intervento presentato al convegno SIPP tenutosi a Università di Bari - Dipartimento di Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione nel 15-16 giugno 2018).
Malusà, Giovanna
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