L'articolo prende in esame le strategie di appropriazione del passato e della cultura nordica da parte dell'ideologia nazionalista in Germania tra Otto e Novecento, con particolare attenzione alle contraddizioni che nascono dalla rivendicazione sia della cultura e della mitologia precristiane, sia della storia dei popoli del Nord, compresa la loro conversione al cristianesimo. L'analisi viene condotta su due casi di studi specifici: lo scrittore e giurista tedesco d'età guglielmina Felix Dahn e lo scrittore nazionalsocialista Will Vesper.
Mito contro mito: la rilettura della conversione dell'Islanda nella cultura nazionalista tedesca tra Otto e Novecento / Ferrari, Fulvio. - STAMPA. - 173:(2018), pp. 101-132. [10.15168/11572_208472]
Mito contro mito: la rilettura della conversione dell'Islanda nella cultura nazionalista tedesca tra Otto e Novecento
Ferrari, Fulvio
2018-01-01
Abstract
L'articolo prende in esame le strategie di appropriazione del passato e della cultura nordica da parte dell'ideologia nazionalista in Germania tra Otto e Novecento, con particolare attenzione alle contraddizioni che nascono dalla rivendicazione sia della cultura e della mitologia precristiane, sia della storia dei popoli del Nord, compresa la loro conversione al cristianesimo. L'analisi viene condotta su due casi di studi specifici: lo scrittore e giurista tedesco d'età guglielmina Felix Dahn e lo scrittore nazionalsocialista Will Vesper.File | Dimensione | Formato | |
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