Nell’affrontare questione universale ed eterna del diritto processuale civile –quella dell’accesso alle impugnazioni civili – l’a. muove dalle recenti riforme al c.p.c. italiano in materia di secondo e terzo grado di giudizio onde porre al vaglio limiti e filtri nell’accesso all’appello, quali strumenti per ridurre l’onus laboris dei giudici di seconde cure. Nell’aprire l’indagine alla comparazione con ordinamenti lontani (i.e. inglese) e vicini (i.e. francese, spagnolo e tedesco, austriaco) alla nostra tradizione, anch’essi attraversati dall’esigenza di ridurre tempi, costi e numeri delle impugnazioni civili, l’a. conclude per l’inutilità e financo dannosità dei filtri nel 2012 introdotti dal legislatore italiano, in particolare auspicando una pronta abrogazione del c.d. filtro in appello di cui agli artt. 348-bis e ter c.p.c.
The article addresses an eternal and universal issue of civil justice, that isaccess to appeals. Moving from the reforms of the Italian civil procedure codeadopted in 2012, it offers an in-depth analysis of limitation and filter in accessing to appeals. More precisely, Italian legislative solutions are compared tothose provided in other legal systems of common and civil law traditions (onthe one hand, the English appeals system and, on the other hand, French, Spanish, German and Austrian ones). The comparison reveals how ineffective andeven detrimental the recent Italian reform has been. Therefore, its abrogationis definitely suggested.
I limiti e filtri nei mezzi di impugnazione. I. Sull'accesso alla seconda istanza di giudizio / Dalla Bontà, S.. - In: IL GIUSTO PROCESSO CIVILE. - ISSN 1828-311X. - 2017:(2017), pp. 137-176.
I limiti e filtri nei mezzi di impugnazione. I. Sull'accesso alla seconda istanza di giudizio
Dalla Bontà, S.
2017-01-01
Abstract
Nell’affrontare questione universale ed eterna del diritto processuale civile –quella dell’accesso alle impugnazioni civili – l’a. muove dalle recenti riforme al c.p.c. italiano in materia di secondo e terzo grado di giudizio onde porre al vaglio limiti e filtri nell’accesso all’appello, quali strumenti per ridurre l’onus laboris dei giudici di seconde cure. Nell’aprire l’indagine alla comparazione con ordinamenti lontani (i.e. inglese) e vicini (i.e. francese, spagnolo e tedesco, austriaco) alla nostra tradizione, anch’essi attraversati dall’esigenza di ridurre tempi, costi e numeri delle impugnazioni civili, l’a. conclude per l’inutilità e financo dannosità dei filtri nel 2012 introdotti dal legislatore italiano, in particolare auspicando una pronta abrogazione del c.d. filtro in appello di cui agli artt. 348-bis e ter c.p.c.File | Dimensione | Formato | |
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