Analisi e raccolta dell'insieme di reportage del giornalista spagnolo Enrique Díaz-Retg inviati dal fronte bellico italiano nel corso dei suoi due spostamenti negli anni 1916 e 1917. Questo corpus di quarantanove testi costituisce una fonte documentale diretta inedita (mai più riproposta dopo la prima pubblicazione sul quotidiano "El Diluvio" [Barcellona]) su quanto stava verificandosi nel campo di combattimento dell’esercito italiano. Inoltre consente agli studiosi di mass-media di valutare l’influenza della stampa in tempi di guerra, in grado di generare un’opinione pubblica favorevole agli interessi delle parti in conflitto. Il caso di Enrique Díaz Retg risulta singolare dal momento che l’attività giornalistica è destinata a un pubblico di lettori appartenenti a uno Stato neutrale e diventa un pretesto per dirimere problematiche socio-politiche interne. Per gli studiosi della storia della letteratura spagnola contemporanea costituirà un materiale di grande rilevanza dal momento che i reportage di Enrique Díaz Retg offrono una prospettiva diversa e complementaria a quanto descritto dallo scrittore Ramón Pérez de Ayala (1880-1962) che lo accompagnò nel corso del suo primo viaggio in zona italiana di guerra, esperienza che è alla base del libro "Hermann encadenado" (1917) di vasta diffusione.
Noticias desde el frente bélico italiano: los reportajes de Enrique Díaz-Retg (1916-1917) / Canals Piñas, Jorge. - STAMPA. - 170:(2017), pp. 1-302. [10.15168/11572_186690]
Noticias desde el frente bélico italiano: los reportajes de Enrique Díaz-Retg (1916-1917)
Canals Piñas, Jorge
2017-01-01
Abstract
Analisi e raccolta dell'insieme di reportage del giornalista spagnolo Enrique Díaz-Retg inviati dal fronte bellico italiano nel corso dei suoi due spostamenti negli anni 1916 e 1917. Questo corpus di quarantanove testi costituisce una fonte documentale diretta inedita (mai più riproposta dopo la prima pubblicazione sul quotidiano "El Diluvio" [Barcellona]) su quanto stava verificandosi nel campo di combattimento dell’esercito italiano. Inoltre consente agli studiosi di mass-media di valutare l’influenza della stampa in tempi di guerra, in grado di generare un’opinione pubblica favorevole agli interessi delle parti in conflitto. Il caso di Enrique Díaz Retg risulta singolare dal momento che l’attività giornalistica è destinata a un pubblico di lettori appartenenti a uno Stato neutrale e diventa un pretesto per dirimere problematiche socio-politiche interne. Per gli studiosi della storia della letteratura spagnola contemporanea costituirà un materiale di grande rilevanza dal momento che i reportage di Enrique Díaz Retg offrono una prospettiva diversa e complementaria a quanto descritto dallo scrittore Ramón Pérez de Ayala (1880-1962) che lo accompagnò nel corso del suo primo viaggio in zona italiana di guerra, esperienza che è alla base del libro "Hermann encadenado" (1917) di vasta diffusione.File | Dimensione | Formato | |
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