Lo scopo di questo lavoro e stato lo sviluppo di un nuovo metodo di separazione cromatografica e quantificazione accurata delle viniferine presenti nelle foglie di vite dopo l’infezione con Plasmopara viticola. E stato condotto su una popolazione interspecifica F1, derivante dall’ incrocio tra Merzling e Teroldego, il primo parzialmente resistente e il secondo suscettibile a Plasmopara viticola. L’analisi e stata condotta mediante uno ZQ Waters LC-MS, utilizzando una colonna a fase inversa. Il metodo e stato validato per l’analisi metabolica e permette l’accurata identificazione e quantificazione di trans-resveratrolo, trans-piceide, trans-pterostilbene, un prodotto di condensazione tra (+)-catechina e acido caffeico, e tutta la classe delle viniferine in foglie di vite infettate con Plasmopara viticola, grazie all’uso dei corrispondenti standard. Sei giorni dopo l’infezione e stato riscontrata la concentrazione massima di stilbenoidi in tutti i genotipi testati. Inoltre l’intensita di induzione di stilbeni non mostra una correlazione chiara con la posizione delle foglie nel germoglio. A nostra conoscenza questo e il primo articolo che riporta una analisi metabolica dettagliata, con identificazione e quantificazione, delle principali viniferine presenti in foglie di vite dopo infezione con Plasmopara viticola, mediante uso degli standard corrispondenti.
Quantificazione di resveratrolo, piceide, pterostilbene e 11 viniferine indotte da P. viticola in foglie di viti resistenti / Vrhovsek, Urska; Malacarne, G.; Masuero, Domenico; Zulini, Luca; Guella, Graziano; Stefanini, Marco; Velasco, Riccardo; Mattivi, Fulvio. - In: L'ENOLOGO. - ISSN 1593-6112. - 49:7-8(2013), pp. 81-89.
Quantificazione di resveratrolo, piceide, pterostilbene e 11 viniferine indotte da P. viticola in foglie di viti resistenti
Vrhovsek, Urska;Masuero, Domenico;Zulini, Luca;Guella, Graziano;Stefanini, Marco;Velasco, Riccardo;Mattivi, Fulvio
2013-01-01
Abstract
Lo scopo di questo lavoro e stato lo sviluppo di un nuovo metodo di separazione cromatografica e quantificazione accurata delle viniferine presenti nelle foglie di vite dopo l’infezione con Plasmopara viticola. E stato condotto su una popolazione interspecifica F1, derivante dall’ incrocio tra Merzling e Teroldego, il primo parzialmente resistente e il secondo suscettibile a Plasmopara viticola. L’analisi e stata condotta mediante uno ZQ Waters LC-MS, utilizzando una colonna a fase inversa. Il metodo e stato validato per l’analisi metabolica e permette l’accurata identificazione e quantificazione di trans-resveratrolo, trans-piceide, trans-pterostilbene, un prodotto di condensazione tra (+)-catechina e acido caffeico, e tutta la classe delle viniferine in foglie di vite infettate con Plasmopara viticola, grazie all’uso dei corrispondenti standard. Sei giorni dopo l’infezione e stato riscontrata la concentrazione massima di stilbenoidi in tutti i genotipi testati. Inoltre l’intensita di induzione di stilbeni non mostra una correlazione chiara con la posizione delle foglie nel germoglio. A nostra conoscenza questo e il primo articolo che riporta una analisi metabolica dettagliata, con identificazione e quantificazione, delle principali viniferine presenti in foglie di vite dopo infezione con Plasmopara viticola, mediante uso degli standard corrispondenti.File | Dimensione | Formato | |
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