La Corte di Cassazione rimette alle Sezioni Unite il contrasto interpretativo delineatosi sulla classificazione quali circostanze “ad effetto speciale” delle circostanze c.d. “indipendenti” che, pur senza essere caratterizzate da una incidenza frazionaria sulla pena, prevedono una sanzione edittale che, rapportata alla cornice edittale del reato-base, non determina una variazione modificativa superiore ad un terzo (nella specie: l’art. 609 ter c.p., in relazione all’art. 609 bis c.p.). Nell’attesa di questa prossima pronuncia, vengono sviluppate alcune osservazioni che portano a ritenere più fondata la classificazione di tali ipotesi quali circostanze “ad effetto comune”.

The Court of Cassation refers to the joined sections to solve the interpretative contrast on the problem if can be qualified as “circumstances with special effect” the special type of “independent circumstances” which, without being characterized by a fractional incidence on the penalty, provide a law sanction that modifies the crime penalty by more than one third (in particular paragraph 609-ter, in connection with paragraph 609-bis, of Italian penal code). Waiting for the forthcoming ruling, the Author makes some observations in the attempt to classify these circumstances as “circumstances with common effect”.

Le circostanze “indipendenti” sono sempre “ad effetto speciale”? Una risposta negativa (non “faziosa”, ma “di parte”), aspettando le Sezioni Unite / Melchionda, Alessandro. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2240-7618. - ELETTRONICO. - 2017:4(2017), pp. 181-199.

Le circostanze “indipendenti” sono sempre “ad effetto speciale”? Una risposta negativa (non “faziosa”, ma “di parte”), aspettando le Sezioni Unite

Melchionda, Alessandro
2017-01-01

Abstract

La Corte di Cassazione rimette alle Sezioni Unite il contrasto interpretativo delineatosi sulla classificazione quali circostanze “ad effetto speciale” delle circostanze c.d. “indipendenti” che, pur senza essere caratterizzate da una incidenza frazionaria sulla pena, prevedono una sanzione edittale che, rapportata alla cornice edittale del reato-base, non determina una variazione modificativa superiore ad un terzo (nella specie: l’art. 609 ter c.p., in relazione all’art. 609 bis c.p.). Nell’attesa di questa prossima pronuncia, vengono sviluppate alcune osservazioni che portano a ritenere più fondata la classificazione di tali ipotesi quali circostanze “ad effetto comune”.
2017
4
Melchionda, Alessandro
Le circostanze “indipendenti” sono sempre “ad effetto speciale”? Una risposta negativa (non “faziosa”, ma “di parte”), aspettando le Sezioni Unite / Melchionda, Alessandro. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2240-7618. - ELETTRONICO. - 2017:4(2017), pp. 181-199.
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