SOMMARIO: 1. – L’origine e la ratio federale dell’ idea di far assurgere il pareggio di bilancio a “valore costituzionale”, e gli istituti per la sua concretizzazione in Germania; 2. La ratio del recepimento di un’idea di lealtà finanziaria in altri ordinamenti, tra “oggettività” della regola costituzionale e opinabilità dei “numeri” nell’economia; 3. – Il recepimento in un ordinamento sovranazionale: la scelta dell’equilibrio di bilancio da parte dell’Unione europea come soluzione tecnica e come decisione costitutiva; 4. – Dal coordinamento della finanza pubblica all’equilibrio di bilancio: l’autonomia degli attori istituzionali nei diversi modelli di disciplina costituzionale delle decisioni contabili; 5. – I rischi per il regionalismo: ammantare di oggettività un coordinamento della finanza pubblica che rimane fortemente discrezionale; 6. – La lealtà finanziaria e gli effetti intergenerazionali dell’indebitamento: diritto costituzionale e protezione di interessi che trascendono la rappresentanza democratica.

La “lealtà” nella gestione della finanza pubblica come ragione costituzionale dei limiti quantitativi alla discrezionalità politica / Guella, Flavio. - In: FORUM DI QUADERNI COSTITUZIONALI RASSEGNA. - ISSN 2281-2113. - ELETTRONICO. - 2016:4(2016), pp. 1-16.

La “lealtà” nella gestione della finanza pubblica come ragione costituzionale dei limiti quantitativi alla discrezionalità politica

Guella, Flavio
2016-01-01

Abstract

SOMMARIO: 1. – L’origine e la ratio federale dell’ idea di far assurgere il pareggio di bilancio a “valore costituzionale”, e gli istituti per la sua concretizzazione in Germania; 2. La ratio del recepimento di un’idea di lealtà finanziaria in altri ordinamenti, tra “oggettività” della regola costituzionale e opinabilità dei “numeri” nell’economia; 3. – Il recepimento in un ordinamento sovranazionale: la scelta dell’equilibrio di bilancio da parte dell’Unione europea come soluzione tecnica e come decisione costitutiva; 4. – Dal coordinamento della finanza pubblica all’equilibrio di bilancio: l’autonomia degli attori istituzionali nei diversi modelli di disciplina costituzionale delle decisioni contabili; 5. – I rischi per il regionalismo: ammantare di oggettività un coordinamento della finanza pubblica che rimane fortemente discrezionale; 6. – La lealtà finanziaria e gli effetti intergenerazionali dell’indebitamento: diritto costituzionale e protezione di interessi che trascendono la rappresentanza democratica.
2016
4
Guella, Flavio
La “lealtà” nella gestione della finanza pubblica come ragione costituzionale dei limiti quantitativi alla discrezionalità politica / Guella, Flavio. - In: FORUM DI QUADERNI COSTITUZIONALI RASSEGNA. - ISSN 2281-2113. - ELETTRONICO. - 2016:4(2016), pp. 1-16.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2016 - Lealtà finanziaria.pdf

Solo gestori archivio

Descrizione: Articolo pubblicato
Tipologia: Versione editoriale (Publisher’s layout)
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 422.98 kB
Formato Adobe PDF
422.98 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11572/152429
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
  • OpenAlex ND
social impact